Magazine Diario personale

Apnea, oblio e inchiostro

Creato il 15 marzo 2013 da Razionalme
E' così. E' vero.
La lontananza è come il vento, spegne i fuochi piccoli ed accende quelli grandi!
E' passata qualche settimana dall'ultima volta che ho messo mano a questo blog.
Nel mezzo ci son stati percorsi, riflessioni, maratone di vita e partenze scoppiettanti. Ritorni frivoli e fulgide giornate di sole, quaderni macchiati e valigie pervinca stanche e piene di polvere. Quotidianità ritrovate, fantasie zuccherose e salate in fervida e fremente attività (qui e qui, ad esempio), nonché menti astute ed acute, ironiche e pungenti.
In questo periodo buio e d'astinenza forzata dalla scrittura ho avuto modo di penare e pensare a quanti spunti ho lasciato scivolare via, quante scintille ed idee geniali (o malsane) son venute fuori all'improvviso mordendomi le labbra ed arricciando il naso per non avere potuto metterle nero su bianco e pubblicarle. Tutti gli appunti presi nel frattempo son stati giustamente rivisitati, corretti, preparati ed infine cestinati.
Perché in fondo la scrittura (la mia, almeno) deve essere di pancia, d'istinto e razionalmente calibrata solo nel momento in cui viene pensata-e-immediatamente-messa-su-carta (in questo caso su foglio di lavoro)... non deve lasciare riflessione nella mente dell'autore, ma solo in quella degli altri.
Questo blog è focalizzato e scritto nel momento stesso in cui viene "toccato", nessuna bozza in sospeso, alcun pensiero protratto più del tempo necessario a metterlo in parole. Insomma le immaginifiche idee nate nel mese di febbraio son scivolate via nell'oblio, scartate dalla mente e prima ancora rifiutate dall'istinto!
Bentornati, quindi, moti d'umore ballerini con propedeutiche cascate di parole luccicanti.
Questo blog mi è grandemente mancato!

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