Apple | Niente Flash su Macbook Air per preservare la batteria

Giusto un paio di settimane fa, Apple ha presentato il nuovo MacBook Air, nella versione da 13 ed 11 pollici.

Si tratta sicuramente di due ottimi notebook, ma caratterizzati da una grave mancanza: l’assenza del plugin Flash, che, in pratica, non permette di visualizzare correttamente alcuni siti web.

Ovviamente l’utente può scaricare manualmente questo plugin, ma forse i meno esperti avranno qualche difficoltà a scaricarlo ed installarlo.

Personalmente non condivido questa scelta di Apple, che, a fronte delle numerose critiche ricevute, ha provato a giustificarsi con queste parole:

“Con il plugin Flash installato, l’autonomia del MacBook Air si riduce di due ore, passando da 6 a 4 ore”.

Questo problema (se così vogliamo definirlo) sarebbe causato dalla presenza di banner ed animazioni all’interno dei siti web. Proprio questi elementi, infatti, avrebbero causato un maggiore utilizzo del processore del pc, che, altrimenti, grazie all’attivazione della modalità “step down” avrebbe avuto un consumo di energia prossimo allo zero.

Per lo stesso motivo, forse, Apple si ostina a non voler implementare il FlashPlayer su dispositivi mobili come iPhone ed iPad, nonostante le continue proteste da parte di una buona fetta di utenti.

Volete sapere la mia opinione?

Si tratta di una valanga di stupidaggini!

Sarebbe come dire: se volete risparmiare la batteria del vostro pc, non usate il WiFi, non usate Word, non andate su internet, non guardate video, non accendetelo neanche!

Il punto della situazione, in questo caso, è un altro.

Apple dichiara che il computer ha un’autonomia di 6 ore, ma questo accade solo quando il processore è praticamente fermo e non svolge nessuna particolare operazione.

E’ ovvio che, non appena iniziamo a sfruttarle la potenza del processore, la durata della batteria si riduce. E non credo sia possibile imputare la colpa di tutto questo ad Adobe, visto che il FlashPlayer lo usiamo tutti al giorno d’oggi e mai nessuno si è lamentato del fatto che la sua presenza riduca drasticamente l’autonomia del pc.

Se ti è piaciuto l’articolo, condividilo su Facebook o Twitter con i tuoi amici.

Se invece vuoi dire la tua opinione, lascia un commento!