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Arcani Tour #6 – La Papessa (Guest-Post di Marco Lazzara)

Creato il 08 marzo 2016 da Nickparisi
Il blog riparte, diciamo che non è ancora tutto a posto, ma un giorno alla volta si riprende a bloggare.
Si ricomincia con una sorpresa, il primo guest post di Nocturnia.
Come sapete, non amo molto i guest post, però in questo caso faccio volentieri un' eccezione dal momento che l'iniziativa serve a festeggiare -e a presentare - sia pure con un pizzico di ritardo il nuovo blog di Marco Lazzara.
Consideriamo la cosa, come una sorta di capitolo "spurio" del Midnight Club, come un modo per rinsaldare legami, collaborazioni ed amicizie nel web, per contribuire a parlare del nuovo libro di Marco ed anche per divertirci un poco.
Sigla:
-MIDNIGHT CLUB: L'OSPITE INATTESO. - Il CAPITOLO "SPURIO"

Arcani Tour #6 – La Papessa (Guest-Post di Marco Lazzara)

"Questo è il Midnight Club!
Benvenuti!
mettetevi comodi e raccontateci la vostra storia.
Questo è il Midnight Club!
Benvenuti!
Sentitevi a casa vostra.
Questo è il Midnight Club!
Benvenuti!
I bambini lasciati incustoditi saranno venduti come schiavi"


Lascio la parola a Marco. Per il prossimo guest post, se ne riparlerà molto più avanti, magari tra qualche anno.
Arcani Tour #6 – La Papessa (Guest-Post di Marco Lazzara) 
L’Arcani Tour è un giro promozionale del mio secondo libro, Arcani, per i blog che decidono di ospitare l’iniziativa. Il blogger che partecipa deve scegliere una carta dei Tarocchi, ognuna delle quali nel mio libro è rappresentata da un racconto, e riceve in cambio da me un guest-post correlato. Nick Parisi (che ringrazio dell’adesione) ha scelto la carta de La Papessa.


Arcani Tour #6 – La Papessa (Guest-Post di Marco Lazzara)

La Carta: “La Papessa, conosciuta anche come La Sacerdotessa, rappresenta la conoscenza segreta, da un lato dei misteri della fede, dall’altro di quelli del mondo, in ogni loro forma: il passato, il presente e il futuro, la legge e la scienza.”
Il racconto nel mio libro: Si tratta di Concorso di Bellezza, dove un pubblicitario si deve occupare suo malgrado del Concorso di Miss 2200...


Kasuya Oshiire Yūrei – Il Fantasma di Kasuya
Vi è mai capitato di avvertire l’inquietante sensazione di non essere soli in casa, nonostante sappiate benissimo che oltre a voi non c’è nessun altro? Un brivido che corre lungo la schiena, un’impressione appena afferrata con la coda dell’occhio, rumori repentini che non si sa come interpretare... E non appena si volge la testa, si fa attenzione e se ne cerca la fonte, niente. Tremiti, un aumento della sudorazione, il respiro che si fa teso... Non era niente, ci diciamo per rassicurarci. Continua però a permanere in noi la sensazione che qualcosa, una presenza, in effetti ci sia, nonostante quello che ci dice la nostra parte razionale. Forse alle volte bisognerebbe invece dare
ascolto a quell’altra nostra parte, quella irrazionale, ma al contempo più sensibile e intuitiva, oltre che più antica...
È il 2008 e siamo a Kasuya, Giappone, nella prefettura di Fukuoka, dove il protagonista della nostra storia vive da solo nella sua abitazione (vedi foto).
Arcani Tour #6 – La Papessa (Guest-Post di Marco Lazzara)

Da qualche tempo l’uomo ha la sgradevole sensazione che in casa sua stia succedendo qualcosa di molto strano. Capita spesso che dopo aver acquistato alcune cose per la spesa, queste spariscano. Per esempio il cibo nel suo frigorifero sembra essere meno di quanto ricordi. Inizialmente pensa forse di essersi sbagliato, di ricordare male, ma quando comincia ad annotarsi le quantità, si rende conto che il cibo sparisce per davvero. Immaginatevi la situazione: nella vostra casa, dove vi sentite al sicuro, gli oggetti spariscono nel nulla. Quale può essere il vostro primo pensiero? Che qualcuno sia entrato in casa vostra. Eppure non può trattarsi di un ladro, perché la cosa va avanti da parecchio tempo e si tratta sempre di cibo. Ma soprattutto c’è dell’altro, che fino a quel momento non aveva mai ammesso a livello cosciente: ovvero la sensazione che lì in casa sua ci sia qualcuno, una presenza che si mantiene invisibile e che si riesce ad avvertire solo a tarda notte, quando i timori di ognuno di noi vanno a diluirsi nel buio e tutto ci sembra più spaventoso. Passi. Rumori soffocati. Ombre in movimento. A questo punto l’uomo comincia ad avere paura: se è pur vero che siamo nel Terzo Millennio, il timore degli yūrei, i fantasmi della tradizione giapponese, è comunque difficile da sradicare.
Sempre più terrorizzato, l’uomo decide di installare un antifurto con telecamera, di quel tipo che se rileva un’intrusione, manda una foto sul cellulare. Solo allora potrà finalmente sapere se non sta impazzendo o se davvero in casa sua c’è qualcuno. O forse qualcosa. Dopo essere uscito di casa, l’apparecchio si attiva e gli manda una foto. Una volta osservata con attenzione, l’uomo comprende
che i suoi timori erano assolutamente reali. Ma non avrebbe mai immaginato di cosa si sarebbe trattato...
Decide quindi di rivolgersi immediatamente alla polizia. Gli agenti mandati sul luogo trovano che la porta della casa non è stata forzata e che le finestre sono tutte chiuse. Allora entrano e iniziano a perlustrare l’intera abitazione palmo a palmo, finché trovano una stanzetta usata unicamente come sgabuzzino. Aprono l’oshiire, l’armadio a muro, e dentro, nella parte alta, vi trovano stesa su di un materasso, raggomitolata nervosamente sul fianco, una donna.
Arcani Tour #6 – La Papessa (Guest-Post di Marco Lazzara)

Si tratta di una senzatetto, Tatsuko Orikawa, che viveva in casa dell’uomo, nascosta nell’armadio, da oltre un anno, dopo esservi riuscita a entrare un giorno che aveva trovato la porta aperta. Quando lui era fuori di casa, lei usciva dal suo nascondiglio per usare la cucina e il bagno. Era ovviamente lei a prendere il cibo dal frigorifero. Alle volte lo faceva di notte, mentre l’uomo dormiva nella propria stanza, illuso dell’inviolabilità della propria dimora. La donna è stata arrestata, mentre il protagonista di questa storia, forse più triste che inquietante, ha dovuto cambiare casa, non riuscendo più ad abitarvi con la stessa serenità di un tempo.
E voi? Siete certi di essere soli in casa? Avete guardato per bene dappertutto? Forse è meglio controllare anche gli armadi, sapete...
Per seguire gli altri post dell’iniziativa, vedi:
http://tinyurl.com/hap3fs3
Link al mio libro:
http://tinyurl.com/zwtwq9j
Adesso è lo Zio Nick che riprende la parola, piaciuto il post?
A presto con I Migliori Libri del 2015!
Nel frattempo: Buon 8 Marzo a tutte le lettrici di Nocturnia e alle loro famiglie

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