Arriva iPad Mini 3: scopriamolo insieme

Non c’è molto da dire. È uguale al mini Retina dell’anno scorso, che ora Apple ha ribattezzato “mini 2″. Cose in più: Touch Id (vedi sopra) e il colore oro. Rispetto all’Air 2, Apple non ha aggiornato processore, fotocamera, display anti-riflessi. Perché? Perché probabilmente vuole che compriate l’Air 2 e non il mini.
In effetti, stretto nella morta di iPhone 6 Plus e di un Air più leggero e sottile, questo mini 3 ha poco senso. A meno che non siate follemente innamorati del formato 7.9 pollici. Cosa che ha poco senso. Giornali, fumetti, film, siti web: tutto si vede con più fatica che su un display grande.

E quanto alle dimensioni, pesa appena 100 grammi di meno ed in compenso è 1,4 mm più spesso dell’Air 2. Unico vantaggio è il prezzo. Ma allora tanto vale virare sul mini 2 dello scorso anno: costa 100 euro in meno e gli manca solo il Touch Id.

Il Touch Id arriva sugli iPad. Potete fare le stesse cose che fate sugli iPhone. Sblocco del dispositivo, download di contenuti dallo store e – da iOs 8 – utilizzo con applicazioni terze.

Tra le ultime arrivate ci sono app molto diffuse come Evernote, Dropbox e Amazon. Ci sarebbero anche gli acquisti nei negozi fisici con Apple Pay, ma per ora se ne parla solo negli Usa.

E poi, comunque, non è proprio comodissimo sguainare il tablet per pagare alla cassa: meglio l’iPhone o (in futuro) l’Apple Watch.