Continua la caduta nell'abisso di un telefilm che stava cominciando a promettere bene. Fino a poco tempo fa Arrow era il principesco esempio di come un telefilm sui supereroi doveva essere. Certo non era perfetto ma, perlomeno, si sbatteva per dare un prodotto di certo più adrenalinico dei cuginetti di casa Marvel. Nelle ultime settimane però la situazione è cambiata completamente e passo dopo passo siamo ritornati al periodo nero della prima stagione, quello fra il terzo e il dodicesimo episodio.
Di colpo le puntate si sono fatte meno decenti, i combattimenti sono diventati più sporadici, i temi più da telefilm soffertone e le stesse trame hanno cominciato a mostrare qualche cedimento strutturale. Buchi logici che all'inizio erano quasi invisibili ma che, nel proseguire, sono cresciuti, sono gonfiati fino a divenire talmente evidenti da rendere improbabile la sanità mentale degli sceneggiatori stessi. L'esempio più lampante in questa puntata sta nell'incontro/scontro fra la motocicletta di Oliver e il furgone dei cattivi... Come faceva il nostro eroe a sapere dove si trovava il suddetto furgone? Bella domanda, ma ancor più importante sarebbe capire perchè Oliver...
... tira delle martellate su una povera gomma!
Dilemmi a parte questa puntata partiva decisamente avvantaggiata dalla presenza in campo della figlia minore e meno conosciuta del capo della lega degli assassini, Nyssa Al Ghul. Mi ero aspettato qualcosa di più costruito per il suo arrivo. Una trama che prendesse più puntate, una serie di indizi che annunciassero il suo arrivo ed invece questa mi arriva in aereo e mi massacra, pubblicamente, mezzo aeroporto. E il nostro eroe si accorge di qualcosa? Ovviamente no, visto che per l'ennesima volta ha da preoccuparsi per tutte le donne, vicine e lontane, che conosce. In questa puntata, infatti, abbiamo il boom di sconvolgimenti soffertoni alla beautiful, forse addirittura di livello più infimo. Una vera e propria orda di scene al limite della decenza che hanno messo in piazza pubblica tutta la spazzatura dei vari personaggi. Così come Oliver scopre che la vera identità del padre della sorella. Malcom Merlyn. noi scopriamo che nel passato di Sara c'è una LEI gelosa ed incacchiata...
...FIglia del demone!
Insomma siamo praticamente arrivati al capolinea delle trame romantiche e questo basterebbe per dire che questa puntata è da buttare. Purtroppo però c'è sempre l'elemento Laurel da considerare. In questo episodio non è molto presente ma riesce comunque a farci piangere per la disperazione. Perchè prima è in ospedale disperata ma contenta per aver visto la sorella, poi è solo disperata per il rapimento della madre e rende le cose ancor più strazianti per quel povero diavolo del padre, poco dopo è sorpresa per il ritorno della sorella ed infine ripiomba nel mondo dell'alcolismo accusando la sorella rediviva di avergli rovinato la vita. Mi viene in mente solo una cosa da dire...
Tra l'altro è giusto ricordare che a peggiorare ulteriormente l'intera puntata c'è la mancanza dei flashback dell'isola furbescamente sostituiti da dei mini episodi di "Casa Lance". Il peggio, del peggio, del peggio davvero! Ma come diceva una famosa canzone anche dal letame nascono i fiori, e in questo caso, nonostante tutto, sono stati ben realizzati i combattimenti fra il nostro eroe e la lega degli assassini. Niente di epico o di significativo ma perlomeno non si proteggeva dalle frecce...
....impennan...
Oh cazzo!
Molte notizie ci arrivano dal mondo della Distinta Concorrenza, anche se nulla di particolarmente interessante. Perchè a parte il dilemma su chi farà Lex Luthor nel prossimo film di Superman, probabilmente il tizio di "The Social Network", il diciottesimo video di Kevin Smith che dice quanto è bello il prossimo costume di Batman (Pensa a far bene Clerks 3!) e il casting del pilot di The Flash, di cosa si può parlare? Un bel niente.Tra l'altro per un mesetto possiamo scordarci anche Arrow che per ora ci saluta e va in pausa. La prossima puntata andrà in onda il 26 febbraio e immetterà nella serie un nuovo Villian, non dei migliori purtroppo, interpretato da Robert Knepper (T-bag di Prison Break). Andrà sempre peggio!
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake