Museo Pecci di Prato
Arte per tutti. L’Arte del dopoguerra dal 1950 al 1985
Gli incontri, dedicati alla storia dell’arte, dell’architettura, della musica e della danza, nascono per fornire elementi fondamentali per un dialogo partecipato alle future mostre ed eventi che il Centro Pecci organizzerà nei suoi spazi rinnovati.
L’Arte del dopoguerra, 1950 -1985 è il tema del nuovo ciclo di incontri che ogni lunedì animerà le sale del Centro dalle 21.00 alle 23.00.
Il 19 gennaio e il 9 febbraio Martino Margheri, responsabile dipartimento educazione del Centro di Cultura Contemporanea Strozzina di Firenze, affronterà lo spostamento del baricentro dell’arte da Parigi a New York, con l’affermarsi della pop art, che ha visto tra i suoi principali protagonisti Andy Warhol, a cui sarà dedicata nel corso del 2015 una serie di mostre in tutto il mondo.
Il 26 gennaio e il 2 febbraio Desdemona Ventroni, cultrice di storia dell’arte contemporanea all’Università di Firenze, analizzerà le tendenze degli anni Settanta che, partendo dal minimalismo hanno portato alla smaterializzazione dell’arte con le ricerche concettuali.
Il 16 febbraio chiuderà il ciclo Alessio Bertini, responsabile lecture ed educazione del Centro di Cultura Contemporanea Strozzina di Firenze, con un’analisi sugli anni Ottanta, dalla transavanguardia fino alle ricerche postmoderne, che continuano ancora oggi a influenzare le giovani generazioni di artisti.
Gli incontri hanno un costo di 5€ per singolo ingresso. Il costo d’abbonamento all’intero ciclo di lezioni è di 20€. L’ingresso è gratuito per gli studenti di ogni ordine e grado.
Info e prenotazioni: tel. 0574-531820 www.centropecci.it