Dopo oltre sette mesi gli accertamenti svolti dai finanzieri a Citta' di Castello nei confronti di una associazione sportiva dilettantistica di calcio dell'Altotevere, militante nel campionato di promozione, la Gdf avrebbe cat una frode fiscale ai danni dell'erario. Complessivamente l'ammontare di fatture false emesse dalla polisportiva di Città di Castello, è stato pari a oltre 1.800.000 euro per un'IVA dovuta pari a oltre 360.000 euro.
Sono 28 le persone denunciate alla procura della Repubblica di Perugia per aver utilizzato le fatture false, mentre il rappresentante della polisportiva dovra' rispondere di emissione di fatture false e di distruzione delle scritture e dei documenti contabili.
L'ammontare delle fatture false e' stato calcolato dai finanzieri in un milione ed 800.000 euro totali, per un'Iva dovuta pari a oltre 360.000 euro.
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