Magazine Sport

AS Roma fa + 150% in un mese: e se ci fosse un’OPA in arrivo?

Creato il 15 ottobre 2013 da Tifoso Bilanciato @TifBilanciato

Il titolo della AS Roma sta letteralmente volando in Borsa. Il grafico sottostante, tratto dal sito della Borsa Italiana, rende immediatamente l'idea di quello che sta accadendo: +148% la performance ad un mese, +153% a sei mesi.

Roma Borsa ottobre 2013 e1381757374392 AS Roma fa + 150% in un mese: e se ci fosse unOPA in arrivo?

Le spiegazioni all'improvvisa crescita del valore (ricordiamoci peraltro che il titolo sta tornando su valori che occupava più o meno stabilmente fino ad aprile 2011) possono essere tante.

Sicuramente esiste una componente emotiva, legata all'andamento della squadra in questo inizio di campionato.

Ragionevolmente esiste anche una motivazione più "aziendale". Come ha osservato il nostro writer Donato Biancosino nel corso dei messaggi che ci siamo scambiati sull'argomento, l'andamento del campionato può far sperare in un risultato a fine anno interessante (se non lo scudetto, quanto meno la qualificazione alla CL). Questo, unito ad una ristrutturazione dei costi e alle plusvalenze già realizzate in sede di calciomercato estivo, potrebbe portare ad un definitivo equilibrio del bilancio della squadra, che inizia anche ad intraprendere iniziative di promozione e sviluppo del proprio marchio, foriere di possibili ulteriori ricavi. Tutto questo potrebbe definitivamente porre le basi per lo sviluppo del progetto del nuovo stadio, che comunque non sarà pronto prima del 2016. Una visione forse troppo "rosea", ma che complessivamente ci può stare, sebbene non possa essere considerata tale da giustificare una crescita esponenziale del titolo in Borsa.

La parte più "cattiva" di me, però, pensa anche ad un'altra possibile spiegazione.

Non è un mistero, che Unicredit voglia progressivamente liberarsi della sua partecipazione in NEEP Roma Holding, la società che detiene le quote di AS Roma. Una prima avvisaglia si è già avuta ad agosto di quest'anno, quando James Pallotta ha acquistato una quota pari al 9% della Società proprio da Unicredit.

La quotazione in Borsa, se consente di reperire denaro fresco sul mercato (effetto che però potrebbe essere ormai esaurito), costringe però le squadre a rispettare importanti e costosi adempimenti in termini di comunicazione dei propri dati economici e finanziari. Non è quindi escluso che i soci americani abbiano un progetto di delisting della AS Roma dalla Borsa, una volta definita l'uscita di Unicredit, per realizzare il quale occorrerà lanciare un' Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) al termine della quale, se l'azionista si trova con una quota superiore al 90% dei titoli, ha il diritto di lanciare la cosidetta OPA residuale per acquisire il totale del capitale.

Ora, il punto è che per invogliare gli investitori ad aderire ad un'OPA, normalmente viene offerto un "premio" sul valore delle azioni, in una percentuale variabile ma che non è quasi mai inferiore al 10% della quotazione. Differentemente l'azionista (ed in particolare quello di una squadra di calcio che spesso è un investitore "emotivo" e non "speculativo") non sarebbe interessato ed il soggetto che lancia l'OPA rischierebbe di non raggiungere la fatidica soglia del 90% che gli consente, attraverso la successiva OPA residuale, caso nel quale il valore da offrire agli azionisti che "abbandonano" viene stabilito direttamente dalla CONSOB.

E quindi, se qualcuno sapesse con certezza che fra un po' un'operazione di questo tipo viene messa in campo (ed i recenti confronti/scontri fra i soci americani ed i rappresentati di Unicredit sul tema del nuovo stadio lasciano presagire che a breve una separazione sarà inevitabile), potrebbe avere tutto l'interesse ad acquistare dei titoli sapendo che a breve saranno oggetto di un'OPA.

Ma c'è di più: potrebbero essere gli stessi attori principali a muovere le fila per far crescere il valore delle azioni: dal lato del futuro acquirente potrebbe essere una strategia per rendere interessante la vendita del titolo ("ha già fatto il 150% … dove vuoi che vada ancora?"); dal lato dei venditori, invece, un modo di alzare il prezzo ed il potenziale guadagno futuro (il valore viene di solito calcolato su una quotazione media del titolo).

Pure speculazioni, senza fonti e sussurri. Siamo solo un po' cattivi, ogni tanto.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :