Aspetti irrisolti

Nelle prossime elezioni sono candidate due grandi coalizioni e una serie di partiti, liste e movimenti. Voglio concentrare la mia attenzione, in quest'articolo, sulle due alleanze principali. Le due grandi coalizioni sono quella di centro-destra e quella di centro-sinistra e saranno loro che prenderanno più voti. Gli ultimi sondaggi danno in vantaggio, come sempre, la coalizione di Bersani e Vendola, con la coalizione di centro-destra, portata avanti da Berlusconi, il cui ruolo, in un'eventuale vittoria, rimane ancora in dubbio (Ministro dell'Economia?). Berlusconi sta facendo enormi progressi, ma vorrei chiarire alcune cose. In caso di vittoria, chi sarà il Premier? Come già detto, Berlusconi ha più volte ribadito di non voler essere lui il Primo Ministro e ha indicato Alfano, come eventuale Premier. La Lega Nord, alleata del Pdl, ha indicato, come Primo Ministro, Tremonti, ex ministro dell'economia in un governo Berlusconi. Il nodo del Premier, non è stato sciolto e siamo sicuri che Pdl e Lega Nord possano mettersi tranquillamente d'accordo in caso di vittoria, dopo il risultato delle elezioni? Chi dice di votare Berlusconi, non sa in realtà chi sarà il Primo Ministro, anche se è indubbio che Berlusconi avrà un peso rilevante sul Premier e sulle sue scelte.Dall'altra parte c'è la coalizione di centro-sinistra. In questo caso sono state indette delle primarie, come tutti sappiamo, e il Premier eletto è Bersani. Grande importanza ha, nella coalizione del centro-sinistra, il partito di Vendola: Sinistra, Ecologia e Libertà. Negli ultimi giorni si è parlato di un tacito accordo tra Bersani e Monti e quindi di una presunta alleanza. Occorre sottolineare però che Vendola ha mostrato chiaramente la sua disapprovazione riguardo a questo presunto accordo. Cosa succederebbe se Vendola, dopo le elezioni, se ne andasse dalla coalizione? Inoltre gli elettori del Pd e di Sel saranno condizionati da questa probabile alleanza? Mi spiego meglio. Chi vota Bersani o Vendola, sarebbe d'accordo a ritrovarsi Monti nel Governo? Sono domande che, a mio avviso, dovrebbero essere chiarite dal principio, per rispetto dei vari elettori, che, in merito a queste scelte, hanno opinioni diverse.