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Atmosfere coloniali a Puerto Plata

Creato il 29 febbraio 2012 da Compagniadeiviaggiatori @comviaggiatori

Tutt’altra atmosfera, decisamente più pacata e rilassata, mi accoglie a Puerto Plata, deliziosa cittadina affacciata sull’Oceano, che qui sulla costa nord è ben più irruente rispetto alle acque calme e trasparenti del Mar dei Caraibi. La posizione defilata rispetto ai circuiti turistici più battuti ne ha preservato l’aspetto coloniale, con le case in stile gingerbread dipinte a colori vivaci e splendide dimore vittoriane, come quella che ospita il Museo dell’Ambra, con una collezione di spettacolari esemplari rinvenuti sui monti della Cordillera. Certo non mi perdo la visita, che completo con una sosta prolungata al gift shop, dove vendono monili di produzione locale a prezzi più che ragionevoli. Come resistere? Infatti non resisto e compro una collana per me e dei braccialetti per le mie amiche: niente male come regalo, vero?

Atmosfere coloniali a Puerto Plata

Nonostante sia soprannominata “la fidanzata dell’Oceano Atlantico”, Puerto Plata non è certo una località balneare. Per trovare belle spiagge basta però allontanarsi di pochi chilometri e raggiungere Playa Dorata, un nome che è tutto un programma, anche se con contorno di megaresorts, shopping center e un campo da golf disegnato dal mitico Robert Trent Jones, 18 buche in un giardino tropicale in riva al mare. Non manca un raffinato boutique hotel, Casa Colonial: è stato il primo Small Luxury Hotel of the World della Repubblica Dominicana (e ci risiamo con i primati!), ambienti di design, un ristorante gourmet con cucina fusion, una Spa con trattamenti ispirati alla tradizione locale, spiaggia privata, un’infinity pool con vista sull’Oceano e privacy garantita. Non per niente pare sia il rifugio segreto di molte celebrities…


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