Magazine Cultura

Atto III - Ansia

Creato il 14 luglio 2010 da Mikdarko
Libro I "Genesi" - Capitolo 1 "Preludio" - 27 maggio 1994, ore 22.15Torno a casa. La giornata passa velocemente come scorto di un ombra percepita con la coda dell’occhio, e mi ritrovo nuovamente nel letto.
Atto III - Ansia
Le notti passate in ospedale non erano state invase da alcunché di anomalo. Forse un fenomeno isolato? Un sintomo sporadico e raro, per non dire unico. Di quelle cose che ti capitano una sola volta nella vita. Ti fanno preoccupare e torturare cercando di scoprire che diavolo era, ma poi col passare degli anni, dimentichi persino di averlo avuto.
Magari fosse così! Ma il pensiero e già lì. L’ansia ricompare a braccetto con la tachicardia.
Mi ritrovo, come alcuni giorni prima, col cuore in gola. Non mi resta che tentare. Seguire il consiglio del dottore. Tra senso di paura, misto a sfida, respiro lentamente cercando di rilassarmi. Devo liberare la mente, non pensare a niente.
Vuoto…
Spazio infinito.
Ed il cuore ritorna al suo ritmo naturale.
Ma la preoccupazione resta.
Fisicamente sono sano, gli esami lo dimostrano. Forse è davvero l’inconscio che fa brutti scherzi. L’attesa degli esami scolastici ha provocato in me uno stato di agitazione subcosciente che si sta somatizzando in questi strani attacchi di tachicardia.
O meglio, non è altro che un chiaro messaggio da parte del cervello che mi impone di staccare la spina e pensare al divertimento come molti altri ragazzi della mia età.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine