Aumenta l’IPT, Firenze dice addio a milioni di euro

La Provincia di Firenze ha deciso di aumentare del 25% l’imposta sulle immatricolazioni dei veicoli, azione che produrrà inevitabilmente un’emorragia di fondi verso altri lidi.
Per fare un esempio, chi immatricolerà un veicolo da 100kw spenderà ben 430€. invece dei 151 che avrebbe pagato fino ad oggi.
L’Amministrazione ha precisato che l’aumento non sarà applicato alle aziende che noleggiano autovetture, ma nonostante ciò ci sono già due casi di aziende che hanno deciso di modificare la loro politica e le loro strategie.
Arval, una delle più importanti aziende del settore in Italia, ha già deciso di spostare le sue immatricolazione da Firenze a Trento, dove la normativa di questa provincia a statuto speciale, le permetterà di risparmiare alcuni milioni di euro l’anno.
Anche la BMW si muove nella stessa direzione, avendo già inviato un’informativa a tutte le sue strutture nella quale comunica la scelta della città trentina quale unica sede per le immatricolazioni delle sue vetture leasing.
Mi domando se prima di adottare taluni provvedimenti volti ad incrementare le entrate di un ente si valutano davvero a fondo tutti i pro e contro, in questo caso sembrerebbe di no…
nanni