Aumentare il fatturato è sempre un bene?

Parlando con gli imprenditori mi sono resa conto che spesso il “termometro” che utilizzano per valutare il benessere della loro azienda è l’andamento del fatturato.

Molti imprenditori concentrano tutte le loro forze nella crescita dei ricavi ed esultano di gioia se registrano tassi di crescita positivi.

Inutile dire che, in tempi di crisi, la crescita del fatturato non è cosa da poco. Ma… siamo davvero sicuri che aumentare il fatturato sia sempre un bene?

A tal proposito voglio raccontarvi una storiella che vi farà senz’altro riflettere, prendendo spunto dal libro “Analisi dei costi” di R. Anthony.

C’era una volta un produttore di profilati standard in alluminio che non stava utilizzando appieno la propria capacità produttiva.

Per aumentare i volumi e ridurre un tale “spreco” di risorse, la direzione decise un ampliamento dell’offerta. Da quel momento in poi, oltre ai tradizionali elementi standard, il cliente avrebbe potuto acquistare anche prodotti su commessa, altamente personalizzati.

La strategia ebbe successo e l’azienda raccolse numerosi ordini, sebbene di piccola entità, che prevedevano la consegna di prodotti personalizzati.

Dopo un anno, il volume delle vendite era aumentato, mentre il reddito era diminuito.

Da un’analisi emerse che la maggior parte dei nuovi ordini giungevano da “vecchi” clienti che avevano sostituito la richiesta di prodotti standard con ordini molto frazionati di profilati su misura.

Il cambiamento dell’offerta aveva dunque determinato un incremento notevole dei costi sostenuti dagli uffici che si occupavano della gestione dell’ordine e del disegno dei profilati. In particolare, per gestire il più alto volume di attività determinato dal grande numero di piccoli ordini su misura era stato infatti necessario potenziare l’organico.

Conti alla mano, l’aumento dei costi risultò superiore alla crescita dei ricavi. E l’azienda, pur aumentando il fatturato, si trovò con un reddito inferiore.

Vi è poi un altro aspetto molto importante legato all’andamento del fatturato, oltre a quello dell’efficienza, che viene correttamente monitorato attraverso il controllo di gestione.

Sto parlando dell’aspetto finanziario… ma di questo vi parlerò nel prossimo post!