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Cari lettori, siamo giunti a un momento oramai tradizionale dell’anno della Parolata: il momento dell’intervista radiofonica al curatore. Lunedì mattina, alle ore 8 e 10 circa, parlerà di voi e delle iniziative del sito su Isoradio, durante il programma Articoli da viaggio Magazine, con Alessandra d’Asaro. O, almeno, ci proverà.
Parola
Spòglia
Latino spolia, neutro plurale di spolium ‘spoglia’, di origine indeuropea col significato di ‘ritaglio’.
Sostantivo femminile.
1. (letterario) Abito, vestito: spoglie regali, sacerdotali: non è madre che sia schiva / della spoglia più festiva / i suoi bamboli vestir (Manzoni).
(letterario, disusato) Imbrunire la spoglia: vestire il lutto.
2. Ciò di cui qualcuno o qualcosa si può spogliare; rivestimento esterno.
La spoglia della biscia: la pelle che questa perde durante la muta.
La spoglia del granturco: il cartoccio.
3. (letterario) Il cadavere, la salma: la spoglia mortale (o le spoglie mortali); Ei fu. Siccome immobile, / dato il mortal sospiro, / stette la spoglia immemore (Manzoni).
4. (letterario, disusato)
Insieme delle foglie di un albero: una pianta che si svelse… / spargendo a terra le sue spoglie eccelse (Petrarca).
5. (tecnologia) Nei modelli da fonderia, rastremazione verso l’interno delle superfici verticali che facilita l’estrazione del modello stesso dalla forma.
Negli utensili, inclinazione in verticale o in orizzontale della superficie di taglio, tanto maggiore quanto più tenero è il materiale da lavorare.
6. (plurale) L’armatura che il vincitore toglieva al nemico vinto: né favor di regi / all’Itaco le spoglie ardue serbava (Foscolo).
(estensione) Bottino di guerra, preda: le spoglie del Colosseo.
Le spoglie opime: nell’antica Roma, quelle del re o condottiero vinto che venivano offerte agli dei.
(figurato) Bottino molto ricco e ambito.
Una (parola) giapponese a Roma
Pipa ['pipa]
Voce cinese.
Sostantivo maschile e femminile invariabile.
(musica) Strumento musicale cinese simile a un liuto corto, con quattro corde di seta, che produce un suono vibrato con effetto di rullio.
Sotto mentite spoglie
Farsi passare per un altro; presentarsi sotto false apparenze, sotto falso nome.
"Spoglia" è una parola quasi inutilizzata, ma "mentite" è davvero monouso.
Parole d’arte
Burosàuri
Composto di buro(crate) e (dino)sauro.
Sostantivo maschile plurale.
Termine di coniazione scherzosa, introdotto nell’uso dal titolo di una commedia (1962) di Silvano Ambrogi, per indicare la classe dei burocrati, con riguardo all’eccessivo potere dei pubblici funzionarî negli stati moderni.
Incredibilmente Marco Marcon scopre che il termine burosauro non è stato inventato dalla Parolata per la sua celebre rubrica, ma già esisteva. Peccato.
Perle dai porci
"Sono stata in vacanza in Sicilia, e pensi, ho visto Giorgio Armani. Però mi sarebbe piaciuto incontrare anche suo fratello, Emporio."
Proposta da Paolo Campia, che ha giurato che sua moglie l’ha davvero sentita dal parrucchiere.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake