Si è tenuta il giorno 10 Settembre, ad Oristano, presso l’hotel Mariano IV, l’assemblea regionale di Azione Civile Sardegna. E’ stato questo un importante momento di confronto politico e, dopo la pausa estiva, i militanti di Azione Civile Sardegna hanno così rinnovato la fiducia a Rosario Agostaro che insieme a Maria Franca Marceddu guiderà il movimento politico il cui leader nazionale è Antonio Ingroia.
Durante l’introduzione all’assemblea tenuta da Rosario Agostaro si è focalizzata l’attenzione sull’organizzazione del movimento politico. Sono state infatti analizzate le varie realtà territoriali che, ad una prima analisi, restituiscono un immagine della sardegna ove ci sarà una buona presenza di Azione Civile. A breve inoltre saranno resi noti i nomi dei coordinatori territoriali.
Chiara la volontà di Azione Civile di iniziare nelle prossime settimane un percorso regionale tra città e paesi, dove verranno organizzati dibattiti e momenti di incontro che toccheranno il tema delle modifiche della Costituzione e dell’articolo 138. In queste fasi il coordinamento regionale sopratutto ascolterà cittadine e cittadini per creare un programma politico basato sulle analisi locali. Un nuovo modo di fare politica questo, dove l’ascolto diventa prassi basilare.
In merito alle prossime consultazioni elettorali l’assemblea regionale di Azione Civile ha stabilito di aprire un confronto costruttivo con tutti i soggetti politici che intendono ascoltare le istanze del movimento guidato da Antonio Ingroia.
Nessuna strada è preclusa, ogni possibile percorso dialettico teso a misurarsi con la buona politica sarà quello giusto.
Azione Civile ha rinnovato, anche in questo incontro l’auspicio di riuscire in breve a costruire un progetto per una nuova forza unitaria di sinistra in grado di creare anche in Sardegna nuovi spazi di buona politica.
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Ufficio Stampa A.Z. Sardegna
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