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Azzurri d’epoca come le modelle Over 45: non li ferma nessuno

Creato il 02 agosto 2010 da Basketcaffe @basketcaffe

Mentre la Nazionale italiana di Pianigiani sarà impegnata stasera nella prima partita delle qualificazioni agli Europei 2011, noi continuiamo il nostro “gemellaggio” con la Nazionali italiane Over e con l’addetto stampa dei “Sempreverdi“, Mario Natucci, che ringraziamo.

Sono giocatori d’epoca, con le tempie grigie ma sono campioni in gamba. A Zagabria, alla fine di luglio, hanno confermato il titolo di campioni europei di basket nelle categorie Over 40 e della Over 45 conquistato due anni fa. Quelli della Over 45 sono addirittura campioni mondiali, l’unica formazione italiana che attualmente detiene un titolo iridato negli sport di squadra. Gli “Over” del basket allenati da coach Alberto Bucci sono gli unici azzurri a vincere qualcosa in campo internazionale, visto che i ventenni della nazionale maggiore da ormai sette anni restano a bocca asciutta. E vederli giocare è un piacere. Proprio mentre erano impegnati a Zagabria, la nazionale maggiore disputò due partite contro la Croazia, e furono due sconfitte. Quasi contemporaneamente - manco a farlo apposta - gli azzurri Over 40 incontrarono in finale la Croazia, e la travolsero sotto uno scarto di 28 punti conquistando l’oro europeo.

Mutamento epocale - Questi atleti ex giovani sono un segno dei tempi, lo specchio della società che invecchia meglio di una volta spostando sempre più in avanti i limiti imposti dall’età. Stile di vita, alimentazione, progresso nell’assistenza sanitaria sono alla base di questo mutamento epocale. Oggi gli Over 40 fanno cose che i loro padri nemmeno si sognavano. Per non parlare delle donne Over 40, che spesso e volentieri mantengono intatto il loro fascino e fanno ancora girare la testa. Guardate le modelle, vere campionesse della bellezza.
A 47 anni Elle Mc Pherson è stata scelta da Louis Vitton per la collezione “E Dio creò la donna“. E Yasmin Le Bon, modella, moglie del cantante dei Duran Duran di cui porta il cognome, a 45 anni continua a essere richiestissima. Lavora in passerella così come davanti all’obiettivo dei fotografi. La copertina del numero di settembre delle maggiori riviste femminili statunitensi, stando al Guardian, verrà affidata a donne avanti con gli anni. Julia Roberts si è aggiudicata Elle, Halle Berry Vogue, Jennifer Aniston Harper’s Bazaar.

Marco Solfrini dunk
Copertine e schiacciate a canestro - La nuova campagna di Dolce e Gabbana ha come protagonista Madonna, che di anni ne ha 51 anni. Se meraviglia l’età di Madonna, lascia sbalorditi quello che riesce a fare l’azzurro Marco Solfrini, che a 52 anni schiaccia la palla in canestro con la baldanza di trent’anni fa, quando vestiva la maglia azzurra senza “Over” alle Olimpiadi di Mosca. E Giuseppe Ponzoni, 54 anni, due anni fa è stato eletto miglior giocatore del mondo degli Over.
Ma le modelle oggi non si arrendono nemmeno dopo i 60. Guardate Twiggy, che a 61 anni esercita il suo fascino da fiancate di autobus, palazzi e megaposter. Già sulla cresta dell’onda negli anni Sessanta, ora è il volto della campagna pubblicitaria di Marks and Spencer, celebre catena di grandi magazzini. Secondo il Guardian, quella delle modelle Over 40, 50 e passa è una tendenza vera e propria.

Quasi ottantenni in gara - I cestisti d’epoca non sono da meno. Anzi. A Zagabria erano in gara oltre mille giocatori, suddivisi in categorie che, di cinque anni in cinque anni vanno dagli Over 40 agli Over 75, cioè quasi ottantenni. Finora le competizioni internazionali del maxibasket (così si chiama il basket degli Over 40) erano arrivate alla categoria Over 70. Adesso il basket dei sempreverdi fa un altro passo avanti e approda alla categoria Over 75. Ha vinto la formazione dei Finlands Olds, un nome che è un programma, presente ai campionati europei da 12 anni, da quando erano “soltanto” degli Over 60.

Gran Festa a Zagabria - Si sono iscritte agli europei di Zagabria cento squadre provenienti da 23 Paesi d’Europa. Non esiste al mondo sport di squadra che raccolga un numero di atleti così alto per due settimane, da ogni parte del mondo. Atleti, ma non solo: ciascuno di essi di regola porta con sé coniuge, figli, amici per una vera e propria festa nel segno dello sport e dell’amicizia. Sicché Zagabria è stata invasa da circa 3.000 persone. Fra un anno ci saranno i mondiali a Natal, in Brasile, e le squadre supereranno quota 200. Gli azzurri, che a vincere ci hanno preso gusto, non vorranno mancare.

Mario Natucci


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