Balli proibiti

Oggi voglio parlarvi del film che mi ha rovinato la vita. Ovviamente è la mia definizione in senso ironico di uno dei più grandi capolavori cinematografici degli ultimi trent'anni. Mi riferisco a "Dirty Dancing", di Emile Ardolino, del 1987 con l'ormai compianto Patrick Swayze e l'allora giovanissima e non bellissima, Jennifer Grey.
Questo film, su cui nessuno aveva puntato più di tanto, che racconta di una storia d'amore, smielata per certi versi e irruente per molti altri, fino ad ora ha guadagnato più di 214 milioni di dollari e si è confermato negli anni come una delle opere cinematografiche più famose e seguite di tutti i tempi.
Il film è ambientato negli anni '60, precisamente nel 1963, anno in cui la famiglia Houseman va in vacanza in un villaggio turistico lussuoso di Max Kellerman. La figlia diciassettenne, si chiama Frances, ma chiamata da tutti Baby, è la preferita del padre, che si fida ciecamente di lei e dopo l'estate vuole entrare al college per studiare economia.
Durante il soggiorno nel villaggio, Baby incuriosita dalla vita dei ballerini e degli animatori che lavorano a contatto con i vari clienti, s'infiltra in una loro festa notturna e conosce Johnny Castle, che insieme a Penny Johnson, è l'insegnante di danza del villaggio.
Baby affascinata dal ballo e dall'uomo si prende una cotta per quest'ultimo, che inizialmente non la considera neanche, fino a quando Penny rimane incinta di uno dei camerieri dell'Hotel e non puo' più ballare e Baby si offre di sostituirla, di nascosto dalla famiglia.
Tra un un ballo, un esercizio e una risata nasce l'amore fra Baby e Johnny, che dovranno però lottare contro stereotipi, diversità di ceto sociale e soprattutto contro lo scetticismo del padre di lei, che alla fine si ricrede sull'idea sbagliata che aveva del ballerino.
Vi chiedete perchè questo film mi ha rovinato la vita?
Forse perchè racconta di una ragazza qualunque che conosce un uomo figo da paura, quanto tormentato, che cambia per lei, mantenendo sempre il fascino del bello e dannato, ma che diventa un cucciolotto solo con lei?
O forse perchè non solo lei si prende una cotta per lui e riesce a farsi amare, ma nello stesso tempo riesce a farsi scegliere, dato che lui potrebbe avere tutte quelle che vuole e invece lei è la sua eccezione, lei per lui fa' la differenza?
Insomma è l'esempio palese del sogno di ogni donna affetta da "sindrome da crocerossina" che si rispetti.
Per chi non lo sapesse si definisce "sindrome da crocerossina" : la maledetta e insana convinzione di noi donne di riuscire con il nostro amore a cambiare un uomo, che di solito è il tipico bastardo certificato, che ne cambia una a sera e che spezza più cuori che altro".
Ovviamente per anni "Dirty Dancing" è stato per me fonte d'ispirazione, anche se poi ho dovuto capire sulla mia pelle che gli uomini non cambiano, ma no perchè sono sbagliati loro, ma perchè riflettendoci siamo sbagliate anche noi.. infatti neanche noi, cambiamo...
Io ad esempio non sono mai cambiata per nessuno, o per meglio dire forse ho smussato alcune caratteristiche del mio carattere,ma a lungo andare non cambi per niente, anzi ti ribelli, sei infelice e ciò che è nato in maniera sbagliata finisce prima che tu te ne accorga.
La verità è che il fascino del bello e dannato è più antico della donna e ci sarà sempre, ma si deve solo esser un po' più realiste e crederci fino a un certo punto.
Certo, ci sarà l'eccezione, ma con gli anni ho capito che prima iniziamo a fare la differenza fra l'"Amore romantico", che spesso è l'idealizzazione che abbiamo di un legame sentimentale, e l'"amore vero", meglio è, perchè solo così possiamo smetterla di cercare o sperare nell'"uomo/donna" dei nostri SOGNI" e trovare o sperare nell'"Uomo/donna della nostra REALTA'".
BUONA VISIONE
LULU'