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Balotelli scaricato anche dal Milan

Creato il 22 agosto 2014 da Simo785

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A 24 anni puo’ vantare di aver indossato le maglie di Inter, Milan, Manchester City e ora Liverpool, a leggere cosi non si puo’ che pensare a una grande carriera tutta in ascesa tra prestigiosi club europei, eppure non e’ proprio cosi.

SCARICATO DALL’INTER
Se andiamo infatti ad analizzare i passaggi dell’intensa vita calcistica di Balotelli possiamo vedere come dopo la sue esplosione nell’Inter con tanto di esordio in serie A a soli 17 anni, l’allora presidente Moratti fece ben poco per trattenerlo in nerazzurro nonostante a livello economico l’offerta del City era molto alta comunque si e’ avuta la sensazione che la dirigenza interista gradi’ la sua partenza.

SCARICATO DAL CITY
La sua avventura in premier league ha avuto momenti esaltanti in cui ha fatto vedere il suo indiscutibile talento ma anche momenti in cui i spietati tabloid inglesi lo hanno preso di mira per alcune sue celebri bravate.
Di fatto la cessione a Gennaio 2013 al Milan e’ stato da parte del City una certificazione di “non gradimento” verso Supermario, ritenuto non all’altezza di uno dei top club del calcio inglese

SCARICATO DAL MILAN
Come spesso accade i suoi esordi sono brillanti e anche in rossonero non ha mancato di conquistare subito tutti a suon di gol e giocate i suoi nuovi tifosi.
Eppure col tempo i suoi 4 in pagelle sono comparsi di frequente, alternati ai 7, giocatore senza mezze misure, decisivo se ispirato e nullo se svogliato.
E nonostante l’ottima offerta del Liverpool la cessione di Balotelli e’ sembrata ancora una volta uno “scarico” in piena regola, in un parco attaccanti con i soli Pazzini ed El Shaarawy far partire Supermario e’ sembrata piu’ una “liberazione” dettata dalla sua scarsa affidabilita’ che una necessita’.

Chiudo ricordando che il suo talento tecnico e’ fuori discussione, parliamo dello stesso giocatore che solo due anni fa in una semifinale del campionato europeo rifilo’ una doppietta alla stessa Germania ora campione del mondo.
Ora stara’ ai Reds e al nuovo ct Conte trovare il Balotelli versione top sperando di non incappare nella versione flop.


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