Magazine Cultura

bando PRIMO FESTIVAL ANTIMAFIE E DIRITTI UMANI: DIRITTINSCENA

Creato il 15 aprile 2013 da Asterion

BANDO DI CONCORSO PRIMOFESTIVAL ANTIMAFIE E PER I DIRITTI UMANI“DIRITTINSCENA”
«Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza»  (articolo 1 Dichiarazione universale dei diritti umani)
L’Associazione Culturale La Casa de Asterion e l’Associazione daSud organizzano la prima edizione di Dirittinscena, Festival teatrale antimafie e per i diritti umani, che si svolgerà nel mese di aprile 2013 a Roma. Il concorso-rassegna è rivolto a singoli artisti e compagnie, amatoriali e professionisti, operanti sul territorio nazionale. REGOLAMENTOART. 1   Finalità del ConcorsoGli obiettivi del Festival sono molteplici:il primo è quello di portare sulla scena spettacoli che trattano temi di interesse generale inerenti la qualità e la dignità della vita umana, l’impegno per la giustizia sociale e la lotta nei confronti tutte le forme di crimine organizzato, prevaricazione, corruzione, violenza. L’altro intento è quello di dar vita a momenti di incontro e riflessione su queste tematiche con il contributo di testimoni ed esperti, in modo da coinvolgere i cittadini e individuare attraverso percorsi partecipativi le possibili soluzioni alle problematiche analizzate.Il Festival Dirittinscenaintende consentire alle compagnie e agli artisti che lavorano su temi inerenti i diritti umani e l’antimafia di esibirsi in un contesto artistico e sociale dedicato e creato appositamente per questo genere di spettacoli. Le associazioni promotrici vogliono altresì mettere a disposizione di artisti e aspiranti tali che non abbiano ancora rappresentato i propri lavori in pubblico spazi espressivi adeguati, con particolare attenzione ai giovani e alle produzioni dedicate ai più piccoli.Il Festival porta il dibattito sui diritti umani e sulla lotta alle mafie tra i giovani e la gente comune, nelle periferie e nei luoghi off sottolineando così l’esigenza di incontrare un pubblico di non addetti ai lavori, le persone cioè che solitamente non vanno a teatro e non seguono le questioni legate alla lotta alle mafie. Oltre agli appuntamenti nei quartieri e nei comuni della fascia metropolitana di Roma, il festival propone anche eventi speciali ed internazionali, che permettono di offrire uno sguardo critico su alcune arre del Paese e del mondo in cui cittadini e associazioni sono impegnati nella lotta per la conquista e la difesa dei diritti civili.
ART. 2    Requisiti di ammissioneIl concorso si rivolge a compagnie ad artisti, amatori e professionisti, che abbiano compiuto i 18 anni di età. Il concorso è riservato alla messa in scena di un monologo o di uno spettacolo con più interpreti che rispondano ai seguenti requisiti:
1. gli spettacoli devono avere una durata massima di 40 minuti;
2. possono essere testi originali o riadattamenti;
3. non devono avere scenografie ingombranti (tempo massimo di smontaggio e montaggio: 15 minuti)
Tema delle rappresentazioni: Diritti Umani:-   diritto alla sicurezza che protegge le persone contro crimini come assassini, massacri, torture e rapimenti;-   diritto alla libertà;-   diritti della personalità quali: vita, integrità fisica, integrità morale, diritto immagine, diritto al nome, diritto alla riservatezza; -   inviolabilità della libertà personale in tutte le sue forme;-   diritti di genere;-   diritto alla libertà di domicilio, libertà e segretezza della corrispondenza, libertà di circolazione e soggiorno, libertà di riunione ed associazione, libertà religiosa, libertà di manifestazione del pensiero e libertà di stampa;-   diritti politici, libertà di espressione, di protesta, di voto e di assumere cariche pubbliche (di elettorato attivo e passivo); -   diritti di habeas corpus che proteggono contro abusi da parte del sistema giudiziario quali incarcerazione senza processo, o con cosiddetto processo segreto, o con eccesso di punizione;-   diritti di uguaglianza sociale (principio di uguaglianza inteso in senso formale ossia quale garanzia del riconoscimento di un egual posizione e trattamento sociale senza discriminazione alcuna legata a fattori personali quali ad esempio sesso, età, religione, orientamento sessuale, ecc.; e principio di uguaglianza in senso sostanziale che impone allo stato di intervenire per rimuovere gli ostacoli che di fatto limitano la libertà e l’uguaglianza dei cittadini) che garantiscono uguale accesso alla cittadinanza, uguaglianza di fronte alla legge e abolizione delle discriminazioni;-   diritto al benessere (può prendere anche il nome di diritti economico-sociali) (inteso quale diritto alla salute  quale diritto dell’individuo ed interesse della collettività, nonché come diritto all’ambiente, quale necessità di luogo salubre ed incontaminato per la conduzione di una vita sana, e diritto all’istruzione) che prevede l'accesso ad un adeguato sistema educativo e la tutela in caso di situazioni di grave disagio o povertà-   diritti collettivi che assicurano la tutela contro genocidi e saccheggio delle risorse naturali. -   I diritti dei bambini: dalla favola alla realtà.
Antimafia:-   storie di resistenza al crimine mafioso e di buone pratiche messe in campo per contrastarlo;-   racket e usura;-   la corruzione; -   la cosiddetta “zona grigia”: l’ampia fascia di connivenza con i poteri criminali di una parte della società (pubblici amministratori, funzionari, imprenditori…);-   il principio del buon andamento e dell’imparzialità della Pubblica amministrazione, che deve provvedere alla cura dei bisogni pubblici;-   Principio di legalità penale (in base al quale nessuno può essere punito per un fatto che, al momento della commissione, non sia previsto espressamente come reato dalla legge e punito con pene che non siano dalla stessa espressamente stabilite);-   Le forme del crimine organizzato (dalle semplici associazioni a delinquere fino ad arrivare a quelle previste dall’art. 416 bis del codice penale: associazioni a delinquere di stampo mafioso.);-   I beni confiscati alle mafie.-   I bambini e la lotta alle mafie: dalla favola alla realtà.ART. 3    Modalità di svolgimento Il termine per presentare la richiesta di ammissione al Festival con i relativi allegati (vedi fac-simile domanda in calce) è il 28 febbraio. Il festival, che si svolgerà approssimativamente tra il 10 e il 30 aprile, si articolerà in sette serate: sei di messa in scena delle opere più una conclusiva di premiazione degli spettacoli vincitori. Le rappresentazioni avverranno in location individuate a insindacabile giudizio dalle associazioni promotrici. Preselezione. La selezione delle opere ammesse avverrà tramite il giudizio insindacabile di una sottocommissione della giuria del Festival. L’esito della preselezione sarà comunicato (esclusivamente via e-mail) ai partecipanti entro il 10 marzo contestualmente al calendario dettagliato delle date di rappresentazione e della serata di premiazione. La sottocommissione sarà composta di 5 membri individuati in modo da giudicare adeguatamente sia gli aspetti artistici sia gli aspetti contenutistici dell’opera.Al termine del Festival, la giuria decreterà i tre spettacoli vincitori più il migliore spettacolo dedicato ai bambini. Un’altra rappresentazione sarà premiata in base ai voti ottenuti dalla giuria popolare. Inoltre saranno assegnati i seguenti premi:- Miglior regia- Miglior adattamento teatrale- Miglior testo originale
ART. 4    Proclamazione dei vincitori e premi‐Gli artisti o la compagnia vincitrice del primo premio potranno rappresentare per tre serate la propria opera presso una location messa a disposizione dall’organizzazione del Premio. Al secondo classifico sarà data la possibilità di mettere in scena il proprio lavoro per due serate.Il primo classificato potrà mettere in scena per una serata la propria opera.
ART. 5    Modalità di iscrizione
Per partecipare al concorso è necessario inviare la domanda e i relativi allegati al seguente indirizzo: Spazio daSud, via Gentile da Mogliano 170, 00176 Roma. Saranno prese in esame soltanto le domande inviate entro il 28 febbraio e a tal fine farà fede il timbro postale. La documentazione completa può anche pervenire via e-mail all’indirizzo [email protected].
La documentazione necessaria è la seguente: richiesta di partecipazione (come da facsimile allegato alla fine del presente bando), breve curriculum, copia del testo, un estratto video del monologo o dello spettacolo (qualora esista su Internet il video si prega di segnalare il link nella domanda di partecipazione), copia del documento d’identità dell’artista o del rappresentante della compagnia, autorizzazione al trattamento dei dati personali.
In caso di documentazione incompleta la giuria si riserva di escludere il richiedente dalla partecipazione al Premio.
ART. 6    Note tecniche e spese
L’Organizzazione metterà a disposizione dei partecipanti la location e gli impianti audio e luci.
Viene richiesta una messa in scena semplice con tempi brevi di montaggio /smontaggio (max 15 minuti).
Le spese per la Siae, l’agibilità ed eventuali spese per un tecnico sono a carico della compagnia.
La partecipazione al festival si intende gratuita.
 Info: [email protected]


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :