Andrea Bargnani la prossima stagione giocherà nei New York Knicks. Il romano, cercatissimo nelle ultime ore (nel pomeriggio di ieri sembrava concreta l’ipotesi Clippers), è ad un passo dalla Grande Mela: i Raptors da tempo cercavano di scambiare il Mago ma l’infortunio aveva sconsigliato a molti di far partire delle trattative ufficiali. I Knicks hanno offerto ai Canadesi Marcus Camby (7.4 milioni nelle prossime due stagioni), Steve Novak (7.1 nelle prossime due stagioni) e due scelte al draft. L’ex Benetton Treviso quindi finalmente entrerebbe a far parte di una squadra di assoluto livello, con al fianco un centro vero come Tyson Chandler ed un’ala potente come Melo Anthony… resta però da capire il ruolo di Mr. 100 milioni, Amar’e Stoudemire, ed in generale un assetto in spogliatoio non proprio facile da gestire. Ad ore si aspettano le dichiarazioni degli interessati, anche se per l’ufficialità della trade bisognerà aspettare la fine del july moratorium, in calendario il 10 luglio.
Intanto nella notte si sono scatenati decine di rumors, alcuni anche piuttosto interessanti. Uno dei free agent più forti sul mercato è Monta Ellis, in uscita dai Bucks (ha rinunciato all’ultimo anno di contratto a 11 milioni di Dollari) e al centro di numerose voci: sulle sue piste ci sono infatti Spurs, Bulls, Nuggets, Suns e Knicks, che però hanno a disposizione solo una parte di mid level exception da 3.2 milioni, probabilmente troppo pochi.
I Detroit Pistons si sono fatti sotto con forza per Josh Smith. Gli Hawks, ormai da qualche giorno, hanno fatto capire di non voler puntare su J-Smoove, ma è possibile che si trovi un accordo per una sign-and-trade che permetterebbe al GM Danny Ferry di non perdere un All Star “gratis”. Sembra che la firma di Smith sia la priorità principale di Detroit, assieme al prolungamento di Josè Calderon, cercatissimo anche da Mavericks, Rockets, Knicks e Hawks.
I Bobcats per ripartire hanno pensato ad Al Jefferson, giocatore di sicuro affidamento, ma piuttosto costoso; interessante l’idea dei Pelicans di puntare su Tyreke Evans, che nel contesto giusto, in una squadra giovane ma strutturata come New Orleans, potrebbe rendere al meglio. Gli ex Hornets hanno tantissimo spazio salariale per persuadere Evans a scendere in Louisiana.
Si preparano ad uno scambio importante i Warriors: l’esaltante cavalcata nei playoffs ha fatto capire alla dirigenza di potersi liberare di David Lee, titolare tra l’altro di un contratto da 45 milioni di Dollari per le prossime tre stagioni. Golden State aveva proposto uno scambio con Bargnani, ma i Raptors hanno preferito l’offerta dei Knicks; rimane in piedi una velleitaria trade con i Blazers per LaMarcus Aldridge.
Il colpo dell’anno però potrebbero averlo in canna i Rockets, pronti a tutto per far arrivare Howard in Texas. Sul mercato ci sono anche Jeremy Lin e Omer Asik (76ers alla finestra), e non verrà rinnovato il rapporto con Delfino per avere la maggior flessibilità salariale possibile. L’argentino, assieme a Chase Budinger, piace ai Lakers che cercano comunque di rinforzare una panchina non al livello delle ambizioni giallo-viola.
Il mercato NBA al suo meglio!
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