Magazine Sport

Basket: Auxilium Cus Torino, altra partita da ex per Dyson

Creato il 23 dicembre 2015 da Sportduepuntozero

È il personaggio sportivo di questi giorni e non potrebbe essere altrimenti. Il video del canestro impossibile di Jerome Dyson, con cui l’Auxilium Cus Torino ha piegato domenica i campioni d’Italia di Sassari, impazza sui social e anche a distanza di parecchie ore fa venire la pelle d’oca, riassumendo in pochi attimi uno dei principali motivi per cui “we love this game”. Ma dopo il bagno di entusiasmo del PalaRuffini la squadra è tornata subito al lavoro per preparare la 13esima di campionato, in programma stasera a Brindisi. Non c’è tempo per festeggiare il successo; nonostante i due punti i gialloblu sono soli in ultima posizione – pur in una classifica molto corta – e al di là dei risultati devono continuare a lavorare per sistemare le falle del loro gioco.

“Oggi dovremo confermare i progressi mostrati contro Sassari e compiere un ulteriore piccolo passo avanti” ha dichiarato coach Francesco Vitucci, “Brindisi (reduce dalla sconfitta di Milano ndr) è una squadra completa, costruita per un campionato da protagonista e ha in Adrian Banks un attaccante di spessore; noi dovremo porre massima attenzione in ogni giocata, nelle fasi di possesso palla e in difesa”.

In particolare, per quanto riguarda la propria metà campo, nelle rotazioni e negli aiuti, come sottolineato lunedì da Dyson, “elementi che fino all’ultima sfida di campionato non hanno funzionato e sui quali dobbiamo ancora lavorare”. E su cui il tecnico veneziano della Manital si sta concentrando per dare continuità alla prestazione del fine settimana.

Nella quale la squadra si è compattata, ha lottato e difeso, cogliendo la vittoria con l’aiuto della sorte e del grande talento che veste la maglia numero 2. La sua caviglia leggermente infortunata non desta preoccupazioni e gli appassionati torinesi si augurano che, dopo aver dato un dispiacere alla sua ex squadra di Sassari, Dyson si ripeta anche contro Brindisi, formazione in cui “The Sniper” ha militato nella stagione 2013/2014.

Al PalaRuffini il settore ospiti lo accolse con uno striscione “Dyson forever one of us”, a Brindisi chissà. Certo è che anche grazie alle sue prodezze il 28enne originario di Rockville è uno che lascia il segno. È già un beniamino della curva gialloblu e, come ammesso da lui stesso, “l’affetto dei tifosi sardi mi ha commosso, ma anche il calore dei torinesi mi ha regalato un’emozione enorme”. Lo ritroverà domenica 27 dicembre, ma anche stasera a distanza di mille km cercherà di infiammare Torino.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :