Basket: Fantoni presenta il match contro Ferentino

Dopo il turno di pausa forzato della settimana scorsa, la Manital PMS Torino si prepara per la 22esima giornata del campionato di serie A2 Gold che la vedrà scontrarsi nel parquet casalingo contro l’FMC Ferentino.

Il match, previsto in posticipo lunedì 16 febbraio alle 20.30 a causa dell’indisponibilità del PalaRufini domenica, si preannuncia senza esclusioni di colpi. La squadra ciociara, infatti, approderà a Torino a quota 26 punti in classifica, 2 in più dei padroni di casa che, però, hanno disputato una partita in meno, desiderosa di ripetere il risultato dell’andata (dove aveva vinto 78-64) e di essere la prima squadra in campionato ad espugnare l’illibato palazzetto torinese.

La PMS, reduce da un turno di riposo, e con alle spalle 3 vittorie e 2 sconfitte nel girone di ritorno, ha cercato di sfruttare al meglio la settimana di pausa per integrare il nuovo acquisto Ian Miller, giunto nella capitale sabauda poche settimane fa. Dopo mesi di infortuni e incertezze riguardo al roster, coach Bechi ha potuto già nell’ultima partita disputata contro Casalpusterlengo, contare su tutta la panchina e, dopo 2 intere settimane di allenamenti, ristabilire gli equilibri all’interno della squadra (decisamente diversa rispetto ad inizio stagione). Non c’è più spazio per le scuse, dunque, per questa “brand new” Manital, che lunedì, contro Ferentino dovrà intascare il risultato per cercare di guadagnare terreno in vetta alla classifica in vista dei playoff.

Tommaso Fantoni, centro gialloblù classe ’85, presenta il match di lunedì.

Una squadra molto diversa da inizio campionato. Un bene o un male?

Non è né un bene né un male. Il doversi adattare a nuove situazione ci da una spinta in più. Adesso siamo al completo e giorno dopo giorno cerchiamo di migliorarci. Siamo ovviamente ancora un po’ “work in progress” ma dobbiamo pensare alla squadra che siamo adesso e non a quella che eravamo prima.

Questo turno di riposo è capitato nel momento giusto. Ha dato la possibilità al nuovo innesto e a coloro che sono rientrati da un infortunio di allenarsi di più con il resto della squadra.

Non poteva capitare in un momento migliore. Ogni ora in più che ci viene data cerchiamo di sfruttarla al meglio per ricreare gli equilibri e per dare modo a chi per un motivo chi per un altro non ha potuto fare tante partite con noi. Abbiamo avuto anche la possibilità di riposarci un po’, e ne avevamo davvero bisogno. In campo, d’altra parte, abbiamo lavorato più duramente proprio in vista di quest’ultimo sprint prima dei playoff.

Ferentino è un’ottima squadra, che partita sarà?

Lunedì sarà molto dura nonostante l’assenza, ormai quasi certa, di Bucci che è uno dei pilastri della squadra. Noi ci stiamo allenando per affrontarli con o senza Bucci. Gramenzi ha molto giocatori di altissimo livello; Ferentino è una squadra molto aggressiva che sa giocare di esperienza. Non sarà una battaglia facile ma noi vogliamo vincere e, visto che giochiamo in casa, dovremo farlo.

Siamo a metà girone di ritorno, non c’è più tempo per sbagliare…

E’ un campionato molto difficile e in questa fase lo sarà ancora di più. Noi dobbiamo rimanere concentrati e cercare di essere più cinici in trasferta. Sarà molto difficile raggiungere Verona e Brescia ma non si sa mai. Più in alto arriviamo meglio è per la prossima fase. Al momento cerchiamo di raggiungere il terzo posto, poi si vedrà.

Per parecchi mesi, a causa di diverse vicissitudini, sei stato l’unico lungo utilizzabile e ti sei dovuto prendere molte responsabilità. Come ti senti adesso che il roster è completo e che, quindi il tuo ruolo è cambiato?

Quando sono arrivato ad agosto il mio ruolo doveva essere di primo cambio per il lungo in quintetto. Le cose poi sono cambiate e mi sono ritrovato praticamente da solo sotto canestro. Oggi si è ristabilita quella situazione e mi adeguo. Adesso, ad esempio, posso risparmiarmi di meno e dare di più nei minuti che gioco perchè so che c’è un cambio. Ognuno di noi giocherà meno; abbiamo il roster completo è una panchina lunga. Io sono molto contento perchè come insegna Siena, nelle squadre più forti che vincono tutto, gli atleti, anche più forti, giocano massimo 25 minuti. L’importante è che continui a fare bene e a dare il mio contributo alla squadra.

MANITAL PMS TORINO – FMC FERENTINO

lunedì 16 febbraio alle 20.30, PalaRuffini.

La partita si potrà ascoltare in diretta su: http://sportorino.com/radio/