Basket – Il presidente Petrucci ha incontrato le nazionali

Il presidente del Coni, Giovanni Petrucci, ha incontrato questa sera, presso l’Aula Magna del CPO Giulio Onesti di Roma, il presidente Fip Dino Meneghin, gli atleti, le atlete e gli staff delle Nazionali maschili e femminili.

“Io credo in questa Federazione – ha esordito il presidente del Coni Petrucci – e non solo perché ne sono stato per 7 anni Segretario e per 7 Presidente. Anche se ultimamente i risultati non ci hanno premiato credo fermamente nel rilancio della nostre Nazionali. Penso ci siano tutti i presupposti per tornare a giocare le grandi competizioni internazionali come Europei, Mondiali ed Olimpiadi.

Indossare la maglia azzurra non significa solamente rappresentare il proprio Paese, ma è la massima aspirazione per chi fa sport. Vincere con la propria Nazionale è tutta un’altra cosa. Si da gioia agli altri, oltre che dare una delle più grosse soddisfazioni a se stessi. Nonostante un momento poco felice dal punto di vista dei risultati il basket è il secondo sport in Italia per popolarità.

Al presidente Dino Meneghin, che ha imboccato una strada più che giusta con la scelta di un allenatore come Simone Pianigiani, dico che deve dare tutto quanto ragionevolmente chiedono gli allenatori, perché sono loro la guida della squadra, in campo e fuori.

Si parla tanto del modello Spagna ma io non lo copierei per nulla al mondo. Attualmente gli spagnoli sono di gran lunga dietro di noi e lo avete letto sui giornali nei giorni scorsi.

Ai ragazzi e alle ragazze delle nostre Nazionali dico che il Coni è il vostro più vicino collaboratore.

Ho un grosso amore per questa Federazione, anche perché il basket è rimasto normale come lo sono io. Vi auguro di vincere tutto nella vostra carriera, ma quello che farete con la maglia del vostro Paese vi darà sempre un’emozione diversa. Tutti quelli che vanno all’estero ci dicono sempre come dobbiamo fare. Noi abbiamo tutte le possibilità per riuscirci. Lo dico sempre: nihil difficile volenti”.

“Si capisce – ha affermato il presidente FIP Meneghin – quanto il presidente Petrucci ci sia vicino. Si capisce anche che da parte dei nostri giocatori c’è voglia di fare bene. La cosa più importante è impegnarsi al 100%. Se i risultati non arrivano è perché gli altri sono più forti di noi ma, ripeto, l’importante è lottare su ogni pallone fino all’ultimo per portare a casa il risultato”.

Parole di ringraziamento anche dal coach della Nazionale maschile Simone Pianigiani: “Credo fortemente nelle parole del presidente Petrucci. Sono convinto che il nostro movimento abbia tutte le carte in regola per non essere secondo a nessuno in Europa e nel mondo. Non c’è nessun motivo perché noi non si possa essere la Nazione che lavora meglio e si prepara meglio. Questo sarebbe già un salto di qualità, che noi vogliamo fare. Con l’impegno e il sacrificio, anche se abbiamo meno fisico di altre squadre, nessun risultato ci è precluso. Il filo oggi è sottile: si può perdere con tutti ma si può fare anche un passettino avanti contro tutti. Noi vogliamo andare avanti”.

Anche il coach della Nazionale Femminile Giampiero Ticchi è sulla stessa lunghezza d’onda: “Cercheremo in tutti i modi di rispondere positivamente alle aspettative del presidente Petrucci. Noi siamo già vincenti dal punto di vista dello spirito perché abbiamo entusiasmo, serenità e sorrisi. Lo dimostra il fatto che anche le nostre giocatrici più importanti, seppure fuori per infortuni, siano sempre presenti ai nostri allenamenti”.

La Nazionale Maschile, che sta preparando le gare di qualificazione ad Eurobasket 2011, lascerà Roma venerdì 23 luglio alla volta della Croazia dove, sabato 24 e domenica 25, giocherà due amichevoli contro i padroni di casa.

La Nazionale Femminile partirà nella mattinata di domani giovedì 24 luglio per la Konya (Turchia) dove fino a domenica 25 luglio sarà impegnata in un torneo contro Turchia, Lettonia e Slovacchia. (com stampa)