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Basket Inside – 9^ Giornata – Serie A Beko

Creato il 11 dicembre 2014 da Simo785

A cura di Davide

Giornata ricchissima di emozioni quella che si è appena conclusa! I risultati finali hanno dell’incredibile: 5 partite sono finite con uno scarto di massimo 2 punti, 1 partita è finita con uno scarto di 4 punti mentre solamente 2 partite sono finite con punteggio netto: com’è bello ed equilibrato questo campionato! Vediamo nello specifico i risultati:

Reggio Emilia – Capo d’Orlando 77-65, ai siculi non riesce un’altra impresa dopo quella con Sassari.

Acea Roma – Vanoli 63-50, gara a punteggio bassissimo (Milano questo turno, dopo mezza partita, aveva già fatto più di 50 punti).

Cantù – Pistoia 76-80, prima vera sorpresa di giornata.

Brindisi – Varese 69-71, la squadra del Poz torna alla vittoria e lo fa su uno dei campi peggiori del campionato.

Pesaro – Venezia 89-90, altra grande partita: Pesaro rimonta addirittura 22 punti di svantaggio e la capolista riesce a vincere solamente all’ultimo respiro.

Bologna – Avellino 77-76, anche qui tirata fino alla fine.

Caserta – Trento 88-90, i campani collezionano la 9^ sconfitta in altrettante partite con anche una buona dose di sfortuna: l’ultimo canestro di Vitali della vittoria, si è incastrato fra il tabellone e il canestro e il possesso è finito agli ospiti che dalla lunetta hanno chiuso i conti.

Sassari – Milano 111-112, autentico spettacolo cestistico quello andato in scena in Sardegna! In 40 minuti sono stati segnati i punti che a volte si segnano in 2 partite, di cui 70 nel solo ultimo quarto. Milano è scappata a +17 nell’ultimo quarto, Sassari è rientrata a suon di triple e alla fine l’ha spuntata la squadra di Banchi non senza qualche patema di troppo.

La classifica recita: Venezia prima, Reggio e Milano subito dietro a inseguire, più staccata Sassari; Brindisi-Bologna-Trento-Cremona chiudono i posti playoff. A lottare nel mucchio in mezzo troviamo Pistoia, Cantù, Roma e Avellino, mentre poi Varese, Capo d’Orlando e Pesaro si allontanano dal posto-retrocessione lasciando Caserta in fondo a 0 punti. Vediamo ora chi merita di entrare nel bene o nel male nella nostra rubrica.

Basket Inside – 9^ Giornata – Serie A Beko

TOP

Sam Young - E’ lui il nostro MVP di giornata! Altra grande prestazione del giocatore ex Nba; contro Trento per lui 35 punti con 9 rimbalzi e 38 di valutazione. Prestazione monstre. Peccato che giocasse da solo. ACQUA NEL DESERTO

Hrvoje Peric – Il centro di Venezia, veterano del nostro campionato, sforna una prestazione delle sue da 25 punti, 8 falli subiti, 9 rimbalzi e 36 di valutazione con cui tiene saldamente in testa la sua squadra. PADRONE DEL PITTURATO

MarShon Brooks – Kleiza con 5 triple in fila ha insidiato fino all’ultimo il buon MarShon, ma alla fine l’americano merita più di tutti un posto tra i top: 25 punti con 7/7 da 2 e 3/6 da 3, 4 rimbalzi e 4 assist per 31 di valutazione. Ha la capacità più di chiunque altro di accendersi nei momenti chiave: può essere anonimo per 30 minuti, ma quando gli gira gli bastano 10 cm di spazio per sparare un canestro importante come se nulla fosse. ONNIPOTENTE

FLOP

Daniele Cinciarini – Il play di Pistoia in 29 minuti non va oltre i 7 punti con 3/10 da 2, 0/4 da 3, 6 palle perse e -6 di valutazione. Sorvoliamo… INCIDENTE DI PERCORSO

Willie Deane – In 24 minuti il play ex Olimpia segna 2 punti in 3 tiri con 3 di valutazione. Gravano su di lui soprattutto ben 5 palle perse. Menomale che gli altri di Varese erano in palla. Di certo, fin qui, non una grande stagione di quelle che lasciano il segno. PUNTO INTERROGATIVO

Luca Vitali – Ecco qui un altro veterano del nostro campionato. Quest’oggi finisce tra i flop a causa dei 5 punti in 34 minuti con 0/4 da 3 e 4 palle perse che gli costano anche un -16 di +/-. Di certo non una grande giornata né per lui né per la sua squadra che non va oltre i 50 punti; non capita spesso di vedere una tale pochezza offensiva. GIORNATA NO

SOAP

Questo turno non ci sono state particolari giovani promesse che si sono messe in mostra. Quindi, per non forzare nessuna nomination, citiamo soltanto una prestazione:

Bernardo Musso – La guardia classe ’86 di Pesaro, uno dei giocatori low-cost dei marchigiani, si guadagna la pagnotta e forse qualcosa in più con 19 punti, 4 rimbalzi, 4 assist e 24 di valutazione. AFFAMATO

Anche per oggi è tutto! Se siete anche voi affamati, prendetevi una pagnotta imbottita qui al Bar Frankie, ma poi stasera non scordatevi di vedere l’Eurolega con una sfida di grande fascino come Milano-Panathinaikos. Per Milano potrebbe bastare anche una sconfitta per accedere alle Top 16. Buon divertimento e… A presto!!

 


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