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Basket Inside – Serie A Beko – 22^ Giornata (By DAVIDE)

Creato il 13 marzo 2014 da Simo785

Un saluto agli avventori del Bar Frankie! Ormai ci stiamo avvicinando alla conclusione della stagione regolare e le certezze sono ben poche. Troviamo 3 gruppi ben distinti di squadre: uno con la freccia verso lo scudo, uno verso i playoff e l’altro verso la salvezza.

ZONA PLAYOFF:

L’unica certezza è Milano che batte Reggio Emilia e allunga la striscia a 11 vittorie di fila. Tiene il passo subito dietro la rivelazione del campionato Brindisi che supera in rimonta Caserta, mentre Siena, sull’orlo del baratro, con il cuore sconfigge Cantù nello scontro diretto, agganciandola a quota 30 punti. A distanza di 2 punti troviamo appaiate Roma e Sassari, entrambe vincenti, che fanno sentire il fiato sul collo alle squadre davanti.

A 8 punti di distanza troviamo l’altro gruppetto di squadre in lotta per la post-season: Reggio Emilia, Caserta, Venezia, Avellino a 20 e Pistoia a 18. Tutte queste formazioni sono uscite sconfitte dall’ultimo turno di campionato tranne Venezia (vittoria su Bologna).

ZONA SALVEZZA:

Quest’anno la lotta per la salvezza è davvero serrata: Varese, dopo una passata stagione conclusa da capolista, quest’anno non ha mai ingranato e con la sconfitta clamorosa in casa contro Montegranaro si è di fatto auto-intromessa nel mucchio di squadre a rischio; dati gli ultimi risultati e il recente esonero di coach Frates, i tifosi Varesotti sono giustamente preoccupati, la squadra è assente e demotivata.. per la sua gloriosa storia speriamo che riesca a uscire da questa brutta situazione! Di sicuro il match di settimana prossima a Pesaro ci saprà dire di più. Le altre squadre che lotteranno fino alla fine sono un altro flop partito con altre ambizioni, Bologna, con Cremona, Montegranaro, Pesaro. Tutte e 5 le squadre sono racchiuse in 4 punti.

Ora passiamo ai top, ai flop e alle soap di giornata. Prima però mi preme fare una precisazione per chiarezza, visto che questa cosa non è stata mai detta: la cosiddetta “valutazione”, che citiamo sempre nelle statistiche individuali dei giocatori, è la somma matematica di tutto quello che un giocatore combina in campo; ogni statistica positiva (un punto, un rimbalzo, un assist, una palla recuperata, una stoppata) provoca un +1, mentre se è negativa (tiro sbagliato, palla persa, fallo, stoppate subite) un -1. Se un giocatore segna 10 punti con 5/9 da 2 con 3 assist e 2 palle perse, la sua valutazione sarà di 10 (punti) – 4 (tiri sbagliati) + 3 (assist) – 2 (palle perse) = 7! Speriamo che ora anche i nostri lettori non appassionati di basket capiranno quello che viene scritto!

TOP:

Keith Langford: è lui il nostro MVP della settimana! In una settimana ha segnato due triple decisive: nel finale in Eurolega contro l’Olympiakos e a Reggio Emilia. E’ in assoluto uno dei giocatori più caldi in tutta Europa; nel prossimo mercato, in scadenza di contratto, sarà una sfida per l’Olimpia riuscire a trattenerlo. Nel posticipo di Domenica sera eguaglia il suo record di triple in Serie A con 5/8 e chiude con 19 punti, 4 rimbalzi, 2 assist, 2 stoppate, 3 recuperi per un 25 di valutazione. L’essere decisivo e micidiale nei momenti chiave lo rende eccezionale e imprescindibile per Milano. FREDDO

Andre Smith: è lui il secondo top. Nella vittoria di Venezia su Bologna contribuisce con 21 punti, 12 rimbalzi (di cui 6 offensivi), 5 assist, 3 recuperi per un totale di 32 di valutazione. Questo giocatore qualche anno fa è stato il miglior marcatore come media-punti di tutta la lega… ogni giornata che passa capiamo il perché! BOMBER

Ravern Johnson: entra di diritto tra i top per la grande prestazione che ha portato Pesaro alla vittoria contro Pistoia. Per lui 24 punti, 5 rimbalzi e 20 di valutazione, ma soprattutto 10 punti senza errori nel 4^ periodo che hanno condotto i marchigiani a vincere all’ultimo respiro dopo essere stati sotto di 13 punti a 3 minuti dalla fine. Pensate che questo guadagna €10.000… quanto Langford in 1/2 giorni probabilmente! DECISIVO

FLOP:

Kee Kee Clark: il nostro amato playmaker di Varese, dopo essere già stato nella nostra rubrica varie volte oscillando tra top e flop, questa volta torna di nuovo a farci compagnia, tra i flop. Probabilmente è il maggior responsabile di questo periodo nero varesino; con il cambio di coach, viene escluso dal quintetto di partenza e fatto partire dalla panchina: in 12 minuti segna 2 punti con lo 0% dal campo e il 50% ai liberi per -1 di valutazione. INCONTINUO e DELUSIONE

Casper Ware: altro play-flop di questo campionato. A Venezia, in 30 minuti, sfodera una prestazione da 9 punti, 2 assist e 3 palle perse. Purtroppo per lui il pubblico bolognese è esigente e non vede in lui il degno erede di certi monumenti del passato. In una società come la Virtus ci vuole molto di più, per questo il giocatore ieri è stato tagliato dalla società che ha optato per il cambio in cabina di regia in cerca di una salvezza ancora tutt’altro che certa. Gli facciamo gli auguri per il prosieguo della carriera. INADEGUATO

Stefano Gentile: questo giornata anche il figlio d’arte ha un po’ steccato. A Siena, in 19 minuti, segna 4 punti con 1 assist e 1 palla persa, ma soprattutto fa registrare un -13 di +/- che non può che costargli il flop. Resta comunque un episodio isolato all’interno di una grande stagione oltre le più rosee aspettative. IMPERFETTO

SOAP:

Valerio Mazzola: nel teatro funebre di Masnago, è la dolce stella che più risplende. Il giovane centro di Montegranaro, con la squadra ormai sfasciata, sta trovando ovviamente più minuti appena alla sua seconda stagione di Serie A. E contro Varese è arrivata anche la prima doppia-doppia: 11 punti e 10 rimbalzi per 14 di valutazione. Un giusto premio per il cuore che mettono in campo lui e i suoi compagni, che sono riusciti a vincere rimontando anche 19 punti di svantaggio, nonostante tutti i problemi. Una lezione sul campo e fuori. Speriamo sia solo un primo tassello di una lunga carriera piena di doppie-doppie… Ad maiora! COMMOVENTE

Matt Jenning: la guardia di Siena questa settimana, complice anche una partita a vuoto di Erik Green, si prende in mano la squadra e sfodera finalmente la sua prima vera prestazione da quando è tornato a Siena: 20 punti, 4 rimbalzi, 3 assist, 2 stoppate, 24 di valutazione e 25 di +/-. Finalmente abbiamo rivisto il Jenning che ci ha entusiasmati la scorsa stagione. BENTORNATO

Curtis Nwohuocha: “wo che?”.. questa è probabilmente la domanda che tutti si staranno facendo a leggere questo nome. Ma non spaventatevi: prima di questa giornata non lo conosceva nessuno! E’ un centro italiano classe 1997 ed è la vera rivelazione della 22^ giornata. Infatti, ha esordito in Serie A proprio nell’anticipo contro Siena, tra l’altro da titolare. Per lui 4 punti e 3 rimbalzi in 12 minuti con 2 ottimi tiri dalla media distanza. Ottima mossa di Sacripanti, il più grande talent-scout del nostro campionato, che sa come motivare e scovare le giovani promesse. Per lui ci sarà posto nel futuro del nostro campionato? Chi lo sa, di certo potremo dire di averlo notato fin da subito! LA PRIMA VOLTA

Anche per oggi il nostro aperitivo al Bar Frankie è finito! Per noi appassionati di Basket, ci ritroviamo questa sera per tifare in Eurolega l’Olimpia che va sul campo del Caja Laboral Vitoria dell’ex coach Scariolo… di certo non una partita qualunque, sia per l’importanza per il futuro nella competizione sia per il non “bellissimo” ricordo lasciato da Scariolo ai tifosi meneghini! Inoltre da menzionare Reggio Emilia che ha vinto la gara di andata dei quarti di EuroChallenge (terza competizione europea per importanza) ed è vicinissima alle Final4.. Non ci possiamo lamentare! A presto!!


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