Basket Inside – Serie A Beko – 5^ giornata (By Davide)

Eccoci di nuovo riuniti al Bar Frankie! Oggi parleremo della consueta rubrica dedicata a top, flop e soap della Serie A maschile di basket.

Prima però facciamo un breve riassuntino dei risultati. La capolista Cantù in casa rimonta Avellino e vince 74-67; la sorpresa del campionato Enel Brindisi dal canto suo sconfigge 72-71 la Grissin Bon Reggio Emilia, mantenendo anch’essa la vetta della classifica; tiene il passo anche la Montepaschi Siena che nel posticipo del Lunedì batte nettamente Venezia per 69-54; chiude il poker delle squadre in testa la Granarolo Bologna, che nello scontro diretto batte 79-71, al cospetto di quasi 8000 persone, l’Olimpia Milano di ritorno dal trionfo in Eurolega, scansandola dalla cima della classifica e distanziandola di 2 punti. Fra le squadre in mezzo, Roma infligge la seconda sconfitta casalinga in fila alla Pasta Reggia Caserta (63-68), mentre la Dinamo Sassari strapazza la Cimberio Varese per 105-74. In fondo alla classifica, la Giorgio Tesi Group Pistoia conquista (finalmente!) la sua prima vittoria del torneo battendo 65-60 la Vanoli Cremona, e per finire la Sutor Montegranaro supera 95-90 la Victoria Libertas Pesaro, a secco ormai di vittorie dopo il primo successone ad Avellino. Andiamo ora a vedere le prestazioni che più risaltano in questa giornata.

TOP:

In questo turno non c’è neanche da disquisire su chi debba ricadere il premio di “migliore” di giornata, dato che c’è un giocatore che ha semplicemente dominato in campo. Il nome di questo giocatore corrisponde a quello di Caleb Green: il sassarese realizza la bellezza di 45 punti in 29 minuti di utilizzo con il 90,9% da 2 (10/11), il 57,1% da 3 (4/7) e il 92,9% dalla lunetta (13/14); inoltre subisce 8 falli (che indica un grande martellamento da parte degli avversari per fermarlo), raccoglie 4 rimbalzi e smista 1 assist; il tutto gli vale un 46 di valutazione e 31 di +/- .. pazzesco, semplicemente strepitoso! Un altro top di giornata è, indovinate un po’, Joe Ragland di Cantù, ormai abituato a essere tra i top e che ormai sembra essere illegale per il campionato italiano; per lui 24 punti in 35 minuti (72,7% con 8/11 da dentro l’area e 2/5 da 3), 4 falli subiti, 0 falli commessi, 1 palla recuperata, 2 rimbalzi, 5 assist, 29 di valutazione e 11 di +/-; in linea con le prime uscite stagionali di questo grande play. L’ultimo posto sul gradino del podio di questo turno se lo merita Mardy Collins della Sutor Montegranaro: 25 punti in 34 minuti, 6 rimbalzi, 3 assist, 5 falli subiti, 25 di valutazione e 8 di +/-; la sua prestazione potrebbe essere sminuita dall’accostamento con quelle monstre degli altri due, ma è senza dubbio ottima. Di questo passo la Sutor può pensare a una salvezza tranquilla.

FLOP:

Passiamo ora agli orrori di giornata. Ci sono state tante prestazioni opache, segnaliamo le peggiori. Flop indiscusso è stato Tony Easley di Venezia: il centro ex Sassari, arrivato con grandi aspettative di tutti per ambire alle zone alte della classifica, realizza soli 2 punti in 28 minuti, uniti a 3 palle perse per un -21 di +/-. Per i lagunari è comunque un brutto periodo generale, che è costato la panchina al coach Andrea Mazzon; al suo posto arriva Zare Markovski. Ritornando ai flop, brutta prestazione anche di Achille Polonara, autore di 1 punto (0/4 dal campo), 1 assist, 1 rimbalzo e -18 di +/- in 20 minuti a Sassari; non è certo questo ciò che ci si aspetta dal prospetto italiano, ma siamo sicuri che sia solo una piccola défaillance. Altra scialba prova è stata quella di Quinton Hosley: nonostante i 9 rimbalzi, realizza 2 punti con ben 6 palle perse e 4 falli in soli 21 minuti.. il grande colpo del mercato Virtussino non sta brillando, forse si erano create troppe aspettative su di lui.

SOAP:

Ora ci occuperemo delle liete sorprese di giornata. Oderah Anosike (il suo nome significa qualcosa come “grazie a Dio”, ndr) si conferma nuovamente tra i giocatori più futuribili del campionato; ancora una superba prestazione per lui: 14 punti in 34 minuti (4/9 da 2 con 2 schiacciate e 6/6 ai liberi), 11 carambole di cui ben 6 offensive, 3 stoppate e 1 assist per un ottimo 24 di valutazione. Per ora è una delle poche belle notizie per Pesaro. Chissà se l’anno prossimo arriveranno chiamate importanti per lui… Altra sorpresa di giornata è la guardia di Cremona Jason Rich, classe ’86, che va in “doppia-doppia” con 18 punti (8/15 e 53,3% da 2) e 10 rimbalzi, a cui aggiunge 4 assist per un totale di 19 di valutazione. Non male. Come ultima “sorpresa” ci riserviamo di mettere un giocatore che ormai non è più giovanissimo, ma che si merita una menzione dato che sembra aver ritrovato la forma dopo praticamente una stagione di stop causa un brutto infortunio. Sì, stiamo parlando proprio di lui, di Bruno Cerella. La guardia italo-brasiliana quest’anno ha deciso di rifarsi andando all’Olimpia Milano, che tra le sue fila in quel ruolo vanta grandi giocatori come Langford, Moss e Gentile; nonostante abbia accettato di avere questo ruolo praticamente marginale (quasi “sventola asciugamani”), e nonostante la brutta esperienza da cui viene, Cerella si fa trovare sempre pronto e dà grande intensità in campo; a Bologna è stato l’unico che ha tenuto aperte le speranze di rimonta di Milano con 2 triple in fila negli ultimi 5 minuti (che freddezza!).. in totale, in 14 minuti, 10 punti, 3 rimbalzi, 3 falli subiti, addirittura 3 palle recuperate e 15 di valutazione. Grande Bruno, bentornato e… continua così!

Anche per oggi è tutto dal Bar Frankie! Riprenderemo presto le nostre chiacchierate cestistiche; continuate a seguirci.. non mancate!!