Dopo una forzata giornata di pausa dovuta ad un blackout al PalaRuffini, la Manital PMS Torino è pronta a scendere in campo per la quinta giornata di campionato Adecco Gold.
Ad affrontare i ragazzi di coach Bechi questa volta ci sarà l’Assigeco Casalpusterlengo a quota 4 punti in classifica, con 1 sconfitta, 2 vittorie e una partita da recuperare (ironia della sorte proprio contro Brescia).
I gialloblù, ancora a quota 0 punti e con solo due partite effettivamente giocate, sembra non riescono a scacciare il malocchio che li perseguita da inizio campionato. Non solo, infatti, la situazione in panchina non è migliorata (Amoroso e Giacchetti sono stati recuperati, ma Fantoni e Mancinelli probabilmente non giocheranno domenica), ma anche il rinvio della scorsa partita in casa non ha sicuramente aiutato l’umore della squadra.
Di nuova in trasferta dunque e di nuovo senza il roster al completo. Una situazione difficile che urla vendetta ma che, in qualche modo, potrebbe aizzare i giocatori a compiere l’ardua impresa.
Valerio Amoroso presenta la partita.
“Sarà una partita molto dura per noi. Per adesso siamo stati sfortunati, sia per i vari infortuni che per le partite rimandate. Siamo pieni di “cerotti”. Proprio per questi motivi il match che ci aspetta diventa davvero importante: non vogliamo più fare figuracce e abbiamo urgente bisogno di una vittoria. Dovremo stringere i denti e, anche se in pochi, lottare fino all’ultimo secondo”.
La tua situazione fisica invece?
“Diciamo che non è delle migliori. Non riesco ancora a rientrare del tutto e sono piuttosto lontano dalla mia forma fisica ideale. Però cerco di spingere, di allenarmi il meglio possibile, di andare sopra al dolore per aiutare i miei compagni. C’è il rischio che si infiammi il ginocchio, ma adesso non è il momento di pensarci, devo dare una mano alla squadra senza pensare al dolore”.
Com’è l’umore in spogliatoio dopo il rinvio della partita di domenica scorsa?
“Quello che è successo al Ruffini non ci ha sicuramente aiutato. E’ evidente che adesso a noi non serva altro che sbloccare questa serie negativa e portare a casa 2 punti. Non potendo giocare (e di conseguenza vincere) domenica scorsa, in casa, davanti al nostro pubblico, siamo obbligati a farlo contro Casalpusterlengo. Da ora in poi dovranno esserci solo vittorie. Finora siamo stati lontanissimi da quello che possiamo essere; sappiamo di saper giocare molto meglio di più di quello che abbiamo dimostrato. Ci manca ancora quel passetto in più e poi, una volta sbloccati e vinta la prima, acquisteremo fiducia e la strada non sarà più così tanto in salita”.
A Casalpusterlengo c’è qualche giocatore in particolare da temere?
“Senza dubbio. Ce ne sono molti di cui preoccuparsi. In generale dobbiamo concentrarci su tutta la formazione. Arrivano da due vittorie consecutive, sono a casa loro e saranno molto agguerriti. Noi lo dovremo essere di più”.
Assigeco Casalpusterlengo – Manital PMS Torino
Domenica 26 ottobre, h.18.00
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake