Basket: Una Manital tutto orgoglio e grinta cede sul filo di lana a Reggio Emilia

Combatte, soffre, non molla mai, recupera, si sporca le mani ed è costretta ad arrendersi solo negli ultimi 30 secondi. Nella prima del girone di ritorno, al cospetto dei vice campioni d’Italia, primi in classifica della Grissin Bon Reggio Emilia, la Manital Torino non sfigura, anzi. Nonostante il risultato finale segni la sconfitta per 77-72, Mancinelli e compagni hanno poco da recriminarsi. Costretti, per l’ennesima volta, a scendere in campo in un nuovo formato (senza Dyson e con il neo acquisto Kloof, giunto a Torino in settimana), i ragazzi di coach Vitucci non si fanno demoralizzare dall’ingiusto fato e sfoderano tutto l’orgoglio e il carattere delle grandi occasioni. Trascinati da un monumentale Guido Rosselli, top scorer dell’incontro con 20pt e vero e proprio leader di squadra, i gialloblù mettono in seria difficoltà una Reggio Emilia molto più solida sotto canestro ma poco lucida ed incisiva nei momenti più importanti. Con una difesa che, per lunghi tratti, riesce ad inserire il sassolino nei fluidi ingranaggi reggiani e l’ottimo uso del pick and roll in attacco, la Manital rimane sempre in partita e anche quando i padroni di casa prendono il largo grazie ad un Gentile ispirato in ogni angolo del campo, non alza mai bandiera bianca e continua a lottare. Alla fine, nel momento decisivo, sale in cattedra Polonara, che con 4 punti consecutivi, spegne definitivamente le speranze torinesi.

Partita lunga, ad alta intensità e con tanti contatti poco gestiti dalla terna. Torino non brilla in lunetta ma fa sentire finalmente tutta la sua aggressività.

Buono l’esordio di Kloof che in 17 minuti mette a segno 5 punti e subisce 7 falli. Dawkins finalmente esce dal letargo e mette in saccoccia 12 importanti punti. White, per la prima volta in stagione, non entra mai del tutto in partita e fatica in alcuni momenti decisivi. Dall’altra i biancorossi non mettono in campo una grande prestazione, soprattutto grazie alla buona difesa torinese, e a tratti paiono sottovalutare gli avversari.

I segni di un netto cambiamento rispetto all’inizio della stagione ci sono tutti e per l’Auxilium sono altre le partite da intascare. Mettere seriamente in difficoltà la prima della classe con una buona prestazione di squadra, comunque, è un segnale più che tangibile.

CRONACA

Il match si apre con un canestro dei padroni di casa; Rosselli in penetrazione ricambia nell’azione successiva. Lavrinovic nel pitturato mette a segno altri 2 punti ma la tripla di Dawkins manda avanti i gialloblù (5-4). I reggiani sfruttano la prestanza fisica dei propri lunghi per andare a canestro ma Torino ribatte colpo su colpo e a 5’45” il punteggio è di 11-8. Della Valle dalla lunetta porta i suoi sul +5 ma dopo un paio di possessi Dawkins libero sotto canestro accorcia. Ancora Della Valle, questa volta dai 6,75 per il 16-10. Vitucci richiama i suoi e dopo il time out schiera in campo Kloof.

I biancorossi provano a scappare ma un ispirato Rosselli prova a tenere i compagni agganciati.

Torino inizia a pasticciare in attacco e Aradori e compagni ne approfittano in contropiede (21-13 1’23”). Kloof in volo (ad aggiustare un tiro di Ebi) e ancora un fenomenale Rosselli riavvicinano la squadra ma nell’ultimo possesso Lavrinovic in terzo tempo chiude il primo quarto sul 23-17.

Nel secondo quarto Kloof dalla lunetta ne mette 1 su 2 e nell’azione successiva Polonara con una tripla manda i suoi sul +8 (26-18). Kloof per niente timido con un grandioso reverse accorcia ma in transizione Gentile punisce con una bomba e Reggio raggiunge il 29-20. Si susseguono diverse azioni confusionarie senza punti. White, poco concentrato, sbaglia dalla lunetta e da sotto e i ragazzi di coach Menetti ne approfittano per raggiungere la doppia cifra di vantaggio (33-20 a 4’28”). Coach Vitucci ne ha abbastanza e cambia il quintetto in campo. La scelta si rivela azzeccata: con Rosselli che suona la carica in 2 minuti i torinesi piazzano un break di 8-0 e si riportano sul -5 a 2’26” dalla pausa lunga (33-28). La tripla di Polonara sblocca l’attacco reggiano ma i 4 punti consecutivi di DJ White tengono la Manital in gara e il primo tempo si chiude 37-32.

Al ritorno dalla pausa lunga è ancora Torino trascinata da un indomabile Rosselli ad aprire le danze e a trovare il pareggio in 2 azioni. Giachetti dalla media porta i suoi per la prima volta in vantaggio ma Reggio Emilia reagisce subito e con una fortunosa e lontanissima tripla di De Nicolao ribalta nuovamente il risultato. Il match si accende e il ritmo si alza. I padroni di casa aumentano l’aggressività in difesa e recuperano palloni ma Torino risponde colpo su colpo. Rosselli commette il quarto fallo ed è costretto alla panchina. I biancorossi trascinati dai loro playmaker si riportano avanti di 9 (55-46 a 2’25”). Nell’ultimo minuto però la Manital si riaccende. Prima Dawkins in contropiede e Miller dalla lunetta accorciano le distanze. Poi, dopo una palla recuperata, tocca a Mancinelli con una bomba portare i compagni sul -2 e chiudere il terzo quarto sul 55-53.

L’ultima frazione si apre con un antisportivo di Kloof che vale 4 punti per i reggiani. Dopo il canestro di Golubovic coach Vitucci è costretto al time out. Al ritorno in campo però è di nuovo Gentile da oltre l’arco a punire la difesa gialloblù e la Grissin Bon, complice anche un tecnico alla panchina torinese, vola sul +12 (65-53 a 6’20”). Rosselli torna in campo e Torino si riaccende tornando a -8. I biancorossi con una tripla rimettono in chiaro le cose ma la Manital continua a lottare. Il tecnico per simulazione inflitto a Veremeenko, il solito Rosselli e i liberi di White riportano i ragazzi di Vitucci in partita(70-66 a 1’37”). Ancora un fenomenale Gentile dai 6,75 ricaccia indietro gli avversari, ma nell’azione successiva Mancinelli replica e tutto diventa possibile (73-69 a 1’07”).Un ingenuo fallo di White concede un altro possesso ai biancorossi che concretizzano dalla lunetta a 39” (75-69). Time out di Vitucci: al ritorno sul parquet la bomba di Dawkins appena dopo un secondo fa tremare il PalaBigi. Nell’ultimo possesso, però, è ancora Polonara ad andare a segno e a chiudere definitivamente il match.

GRISSIN BON REGGIO EMILIA – MANITAL TORINO 77-72

Reggio Emilia

Polonara 14, De Nicolao 8, Golubovic 10, Silins 2, Della Valle 11, Gentile 19, Veremeenko 3, Aradori 4, Strautins ne, Lavrinovic 6; all. Menetti

Torino

Mancinelli 10, Miller 4, Dawkins 12, White 12, Giachetti 3, Fantoni ne, Ebi 6, Mascolo ne, Kloof 5, Rosselli 20; all. Vitucci