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Basta il ticket per curarsi con i fanghi termali curativi delle terme dell’Emilia Romagna!

Creato il 17 maggio 2014 da Viaggiarenews
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I fanghi termali sono un sistema di cura molto utile a contrastare tante malattie che rendono la vita difficile e lo fanno senza le  controindicazioni della medicina tradizionale.

In particolare, i fanghi termali delle Terme dell’Emilia Romagna sono ricchissimi di sostanze minerali, poiché l’argilla viene  lasciata maturare nelle acque termali alla luce del sole e all’aria, per favorire la formazione di  alghe, batteri e protozoi  dall’azione benefica.  Le acque termali si distinguono in acqua sulfurea, che grazie alla presenza di zolfo agisce sulle mucose provocando vasodilatazione, e acqua salsobromoiodica ad elevato contenuto salino ed ad azione antinfiammatoria e decongestionante.

Rilassamento muscolare, effetto termico sui tessuti del corpo umano, aumento locale della circolazione sanguigna, aumento del metabolismo, attività antinfiammatoria, azione di protezione delle cartilagini sono alcuni dei benefici apportati dai fanghi termali.

Recenti acquisizioni sulle attività farmacologiche dei fanghi danno conferma di questi effetti curativi, i più importanti dei quali sono l’attività antinfiammatoria e analgesica e quella di protezione delle cartilagini, entrambe chiamate in causa nella patologia nella quale maggiormente si utilizzano i fanghi: l’artrosi. Sono stati infatti individuati i punti di attacco sul processo della infiammazione, comuni a quelli dei farmaci antinfiammatori mentre aumentano ormoni e sostanze protettive della cartilagine.

 La fangoterapia eseguita nelle diverse stazioni delle Terme dell’Emilia Romagna è particolarmente consigliata nelle artrosi e in generale in tutte le patologie osteoarticolari, nei postumi di fratture, nelle periartriti o comunque in tutte quelle alterazioni periarticolari evidenti. Nei casi di patologie reumatiche, osteoarticolari e nella riabilitazione, il fango viene utilizzato come supporto al bagno poiché accentua l’efficacia analgesica ed antinfiammatoria dell’acqua e ne rafforza l’aspetto riabilitativo, ripristinando e migliorando così la funzione motoria (cure termali in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale – vedi tabella fondo pagina)

Particolarmente efficace è inoltre l’impiego del fango addominopelvico in determinate forme ginecologiche come le flogosi croniche, le sindromi aderenziali pelviche ed i postumi di interventi chirurgici genitali. La duplice azione fisica ed antinfiammatoria lo rende un mezzo terapeutico di elevata efficacia.

A livello cutaneo, la profonda azione dei fanghi delle Terme dell’Emilia Romagna inoltre, è legata al cosiddetto “effetto osmotico”: quando vengono applicati creano uno strato isolante che aumenta la temperatura della pelle, dilatando i pori e rendendo l’epidermide più ricettiva ai principi attivi racchiusi nella miscela di fango.

 Con il contributo del

Dr. Attilio Menconi Orsini, Specialista in cardiologia e in medicina termale, Consulente Sanitario COTER srl

e del Dr. Fabio Tateo, Ricercatore Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)

In convenzione col Servizio Sanitario Nazionale:

Osteoartrosi ed altre forme degenerative, Reumatismi extra articolari

  • Ciclo di 12 Fanghi e Bagni terapeutici

oppure

  • Ciclo di 12 bagni

Oppure

  • Ciclo di 12 Grotte

 Prezzo del ticket

Euro 3,10 (esenti) oppure di Euro 50,00. Il ciclo di cura dovrà essere completato entro 60 giorni dalla prima cura. (Andranno altresì segnate sulla richiesta eventuali esenzioni per reddito e /o patologia).

 Per informazioni contattare COTER srl,al Numero Verde 800 888850

Consorzio del Circuito Termale dell’Emilia Romagna

[email protected]

www.termemiliaromagna.it

 Foto by COTER

 


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