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Janette Lart presenta: Quei fiori

Creato il 08 aprile 2022 da Gliscrittori
Janette Lart presenta: Quei fiori

Presentazione Libri Intervista a cura di Silvia Pattarini. Janette Lart presenta Quei fiori (Youcanprint). I fiori come anello di congiunzione tra gli episodi, una fioraia che dispensa messaggi d'affetto e cordialità.

Nata a Catania nel 1965, Janette Lart pubblica nel 2020 Chunks of Poems, una raccolta di poesie brevi, in versione audiolibro. Dopo un mese pubblica Buon giorno, mondo, ci sono anch'io! e La libertà che merito, anche in lingua inglese.
A settembre pubblica Cyberstalker, diario di Erika, nello stesso anno la silloge poetica Coffee & Tea. A novembre 2021 viene pubblicata la raccolta poetica Elegiadramente e nel febbraio 2022 il romance Quei fiori.
Partecipando a diversi Concorsi Letterari, riceve i seguenti riconoscimenti: 8° posto al Premio Letterario di Città di Castello 2020, sezione Poesia con Coffee & Tea; Premio Speciale “I colori dell’anima”, Sanremo 2020 Concorso Internazionale di poesia, con una lirica in lingua inglese "What colour are Fall leaves in Summer?"; menzione d'onore per la poesia "Tocco di mare" al Concorso Nazionale di Poesia "Fiori D'Inverno" 2020-Livorno; riconoscimento Speciale per "La primordiale dimora, Besio 1860", 2° edizione, Savona, 2021; Menzione d'onore con il corto-poesia Canto di un colibrì in inverno, Concorso nazionale "La forza dell'amore", 2° edizione, Messina, 2021; Segnalazione Speciale della Giuria per la poesia "Fiore d'Autunno" nel Concorso Nazionale, XVII ed., Livorno, 2021.
Sposata e madre di due figli, insegna lingua inglese al Liceo. Vive a Mascali a 250 metri dal mare che è un costante riferimento e fonte di ispirazione nella sua produzione poetica.
Quei fiori

Quei fiori

di Janette Lart
Youcanprint
Romance
ISBN 979-1220389402
Cartaceo 16,00€

Sinossi

"Maria salutò soddisfatta, convinta di non essere appena una fioraia e che le sue rose avevano una missione nel mondo, spargere amore ed affetto, avvicinare cuori solitari, infondere speranza e buon umore." In questo estratto si può comprendere lo spirito del romanzo e le caratteristiche della protagonista. Ambientata in epoca pandemica, la narrazione è un compendio dei buoni sentimenti e trionfa nella forza dell'amicizia, capace di risolvere un tentativo di stalking, di accogliere i vuoti dell'animo, dove si snodano le vicende di altre due figure femminili.

L'autrice racconta


Buongiorno Janette Lart, benvenuta sul blog Gli scrittori della porta accanto. Entriamo subito nel vivo di questa intervista: quando e come hai maturato l’idea di scrivere Quei fiori?

Lo scorso anno avevo letto del Concorso Letterario “R come Romance” e decisi di mettermi alla prova, scrivendo durante il weekend, perché sono docente al Liceo che mi impegna abbastanza.
Probabilmente durante il triste periodo della pandemia, ho fatto meno vita sociale, così dopo tre mesi è nata l'opera che inizialmente portava il titolo Anche i cactus hanno petali, classificandosi al 1° posto per la miglior protagonista femminile.

Quei fiori: ci racconti il perché questo titolo?

Il titolo originale era lungo e veniva riportato sempre in modo errato, per es. “Anche i cactus hanno spine”, oppure inserendo una seconda “i” “Anche i cactus hanno i petali”, così scelsi un titolo breve, lasciando l'originale come sottotitolo. Ogni capitolo riporta il nome di un fiore, perché i fiori accompagnano la nostra esistenza, nascita, battesimo, compleanno, matrimonio, laurea, lavoro, morte, festività.
I fiori sono l'anello di congiunzione tra i vari episodi e la protagonista, Maria è una fioraia che nel suo negozio, dispensa messaggi d'affetto e cordialità.

Quei fiori si colloca quindi tra i romanzi rosa. Ci racconti qualcosa per incuriosire i lettori?

Qualcosa di rosa si può trovare, ma il lettore del genere troverà di più, leggerezza e profondità. Le storie d'amore vengono presentate in modo romantico, ma viene anche narrato l'amore sbagliato e l'inevitabile fallimento. Anche la tematica della realizzazione della carriera per la donna viene affrontata attraverso due personaggi che hanno una forte personalità. In effetti accanto alla protagonista vengono narrate altre vicende che riguardano due figure femminili, due studentesse cugine, molto diverse tra loro, ma intime confidenti. Chissà quali destini incroceranno!

Ci riveli qualche indiscrezione sui protagonisti? Qual è il personaggio a cui sei più legata e perché?

È proprio un'indiscrezione quella che sto svelando. Chi legge il romanzo identifica facilmente Maria, la fioraia, con l'autrice, sia per l'età, più matura delle altre, sia per l'attaccamento alle piante e ai fiori.
In verità mi sono un po' nascosta in Erika, forse chissà ricordando come ero a quell'età. Un personaggio non ben definito, che non ha chiaro il suo futuro e pensa che l'amore sia un ostacolo, una ribelle, insomma!

Si può affermare che anche i fiori occupino un ruolo da protagonisti nel romanzo?

Rispondo con un estratto:
Il giorno dopo si recò dalla fioraia, bisognava riparare e tornare ad essere Mr.Darcy, dissipando l’orgoglio, ma soprattutto i pregiudizi.
- Voglio i fiori più belli!
- I fiori più graditi crescono qui.
Maria si portò la mano al cuore e lui capì.
- Ho sbagliato, l’ho trascurata, perché soffrivo a non averla accanto e mi sentivo in colpa per averla costretta a questo distacco.
- Corri a dirglielo, che cosa aspetti?
- I fiori ovviamente!

Raccontaci qualcosa di te. Che tipo di scrittura è quella di Janette Lart? Come ti definiresti come scrittrice?

Sono una poet, tutto in me è poesia, così anche lo stile dei romanzi viene influenzato in alcuni momenti. Tradurre in poesia non è banalmente parlare al cuore, è parlare alla testa, in quella zona dove le immagini si dilatano oltre il mondo sensoriale. Per intenderci, se dico “riesco ad olfattare l'alga infranta sullo scoglio”, non è come descrivere il buon profumo del mare, è un'altra dimensione che appartiene al reale, ma lo arricchisce. Ebbene la poesia, anche in un romanzo, è questo arricchimento descrittivo.

Perché si dovrebbe leggere Quei fiori?

Perché ha uno stile genuino, è adatto a tutti, al lettore di qualsiasi età, contiene un messaggio di speranza nella gioia, nel dolore, nella separazione, nella dipartita. Tutto ciò viene espresso con dolcezza e leggerezza, con un fiore.

Concludiamo con una domanda d’obbligo: progetti per il futuro?

Tantissimi! Nell'immediato sarà pubblicata con Leonida Edizioni La giustizia in ritardo, una silloge di poesie sul femminicidio, 3° classificato nel Concorso “Gaetano Cingari”. A seguire un fantasy con la casa editrice Il filo di Arianna.
Sto anche scrivendo un romanzo in inglese che spero di pubblicare come ebook.

Ringraziamo Janette Lart per essere stata con noi. In bocca al lupo per i progetti futuri!



Silvia Pattarini


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