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Bel Ami di D. Donnellan, N. Ormerod

Creato il 12 aprile 2012 da Oggialcinemanet @oggialcinema

Bel Ami è un ragazzo povero, anzi poverissimo, che un giorno comprende il fascino che esercita sulle donne e decide di sfruttarlo per uscire, una volta per tutte, dalla sua povertà cronica. Ed ecco che, passando da un letto all’altro, il giovane Bel Ami (Robert Pattinson) si fa strada nel mondo mondano della Parigi di fine Ottocento, scoprendo che sesso è potere.

Il film è la terza trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo del 1885 di Guy de Maupassant. I primi due adattamenti erano stati girati nel 1919 e nel 1939; cosa ha spinto quindi i registi teatrali prestati al cinema, Declan Donnellan e Nick Ormerod, a voler dirigere un nuovo film su Bel Ami? Uno dei motivi più importanti, hanno dichiarato, è che questa storia rappresenta una parabola moderna: un piccolo squalo cerca di imparare a nuotare in mezzo a tutti gli altri squali, finché non diventa lui, senza alcun particolare talento, lo squalo più grande di tutti. Ma non solo: “riguarda la stampa che inventa delle storie, cosa attualissima”.
Un cast stellare anima la pellicola low budget: Uma Thurman, Christina Ricci, Robert Pattinson (scelto per il ruolo prima di diventare famosissimo grazie alla saga di Twilight). In molti si sono chiesti come è riuscita una produzione relativamente modesta ad avere un cast così ricco e raffinato. Beh c’è una risposta che riecheggia nelle interviste: tutti i progetti interessanti non vengono pagati molto. Ecco perché un film costato 9 milioni di dollari può vantare Uma Thurman e Robert Pattinson tra i suoi protagonisti: perché è interessante.
Bel Ami: il 13 aprile sui nostri schermi.

di Mara Telandro

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