Benetton si mette in affari immobiliari con Del Vecchio

VENEZIA 8 GIUGNO 2013 Gilberto Benetton si mette in affari immobiliari con Leonardo Del Vecchio e i banchieri Nattino, mentre svaluta nuovamente le quote di Mediobanca di cui è consigliere d'amministrazione. Qualche giorno fa si è svolta infatti l'assemblea di Regia, la cassaforte di Benetton che controlla il 20% di Edizione (capogruppo della dinastia di Ponzano Veneto) che ha interamente mandato a riserva l'utile 2012 di 7,6 milioni, più che raddoppiato dai 3,4 milioni di profitto del 2011, esercizio segnato da pesanti writeoff. DOMANI REPORT SULLA CITTA' DI VENEZIA dal bilancio emerge che Regia ha acquisito il 15% di Beni Stabili Property Service, società di cui Bs7 (emanazione della Beni Stabili Siiq di Del Vecchio) ha il 49% e la Banca Finnat Euramerica dei Nattino il restante 36%: la società, presieduta da Arturo Nattino, svolge servizi di investment, asset e property management per alcuni fondi immobiliari, perlopiù gestito da Beni Stabili Gestioni sgr.Se nel conto economico l'incasso del dividendo proveniente da Edizione è diminuito da 8 a 9 milioni, per contro le svalutazioni sono scese da 5,8 a 1,1 milioni: e qui i titoli Mediobanca, già svalutati nel 2011 di 1,6 milioni, sono stati ridotti ulteriormente di valore di 647 mila euro, mentre è rimasto immutato il prezzo di carico del pacchetto di azioni delle Assicurazioni Generali per 3,2 milioni. Sul totale di attivo di 126 milioni, tra le immobilizzazioni finanziarie per 83 milioni emergono gli oltre 31 milioni del valore di carico della controllata Piazza Venezia e per 32 milioni le collegate Edizione, Investire Immobiliare Sgr e Immobiliare Sm.Poi c'è la voce altri titoli, pari a 10 milioni circa e qui compaiono, oltre le citate partecipazioni in Mediobanca e Generali, anche quote in Alcedo Sgr (3,1 milioni) e nel fondo immobiliare Scarlatti lanciato dal Leone di Trieste (4,2 milioni). Regia, che ha azzerato i 4 milioni di debiti verso banche, ha mandato a riserva tutto l'utile del 2012, pur potendo contare su una riserva straordinaria per 80,4 milioni. Tra gli asset della cassaforte di Gilberto Benetton ci sono anche 36 milioni di immobili siti perlopiù a Treviso, Cortina e Jesolo. Tratto da italia oggi.it 8 giugno 2013