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Benicio del Toro è The Wolfman

Creato il 16 febbraio 2010 da Prinzaffiro

Benicio del Toro è The WolfmanSi chiudono le porte e penso, ma chi mai me l’avrà fatto fare dico io? Perchè devo tornare a casa in preda a paura, panico e urla(più mie direi alla fine del film che quelle dei personaggi del film)? Vabbè ormai ci sto e cerchiamo di arrivare vivi alla fine del film. Buio in sala, nebbia sullo schermo, è la brughiera paesaggio classico della tradizione anglosassone a farla da maggiore in questo film. Uh che bello, c’è un castello sicuro ci saranno delle principesse, dai dai che si mette bene….ahhh!!!! Invece no le principesse non arrivano e tutto quello che vedo per ¾ di film sono zanne, nebbia nella brughiera (che poi dico io sta nebbia nela brughiera ci sarà davvero o è solo un sogno degli anglosassoni?).Vabbè meglio che vi spieghi meglio di che sto parlando….torna dopo oltre 70 anni il remake del film The Wolfman (L’uomolupo). La storia in breve è questa.

Lawrence Talbot, discendente di una ricca famiglia e da questa stessa allontanato da bambino, torna a casa dopo anni di assenza. La causa è la morto orribile e agghiacciante del fratello Ben misteriosamente ucciso da una “bestia famelica”. Lawrence vuole trovare l’assassino del suo amato fratello, ma durante una “battuta di caccia”, la bestia aggredisce e azzanna Lawrence riducendolo in fin di vita. La mutazione ha inizio e durante le notti di luna piena Lawrence si trasforma uccidendo gli abitanti del villaggio.

Benicio del Toro è The Wolfman

Tra nessun colpo di scena e inseguimenti degni dei migliori polizieschi americani la bestia finisce la sua corsa. Insomma 2 ore di film per dirci che la bestia era lui sin dall’inizio, per farci vedere il padre del protagonista ossessionato dalla sua forza e crudeltà ma soprattutto per lei la protagonista assoluta del film….la nebbia della brughiera! Ebbene si io mi voglio concentrare proprio su questo particolare perchè è il solo ad avermi davvero colpito. Alberi fitti, rumore di foglie trasportate dal vento, corse affannose senza che nessuno finisca mai contro un albero o cada su una radice questa è la cosa più soprannaturale del film. Eddai ognuno di noi in media ogni giorno cade o inciampa solo per un dislivello minimo del marciapiede e loro mai una volta in tutto il film?? Comunque diciamocela tutta sto film si poteva evitare senza nessun problema, di farlo, di pensarlo di girarlo e di pagare un attore come Benicio del Toro per fare l’uomolupo…ma come tu che sei stato un ottimo CHE GUEVARA ti vendi per una cosa del genere? No non ci sto non ci sto e non ci sto…purtroppo c’ero e posso dire che c’era anche lui.

Comunque votiamo al mio tre alziamo la paletta e giù con i voti:

Regia: 4 (perché sono buona)

Sceneggiatura: 2 (nessuno si è inventato nulla e nessuno ha messo un solo colpo di scena)

Benicio del Toro: 5 (suo figlio è bravo ma potrebbe fare di più)

Anthony Hopkins: 7 (cattivo come sempre)

Emily Blunt: 5 (praticamente non c’è mai)

Motivi per vederlo: nessuno

Motivi per essere assenti giustificati: tutti



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