Benitez, ammette gli errori difensivi, ma non fa il mea culpa su Paolo Cannavaro

Rafa Benitez, ammentte i troppi errori difensivi che la squadra sta commettendo nell’ultimo periodo, subito dopo la partita ha infatti dichirato

“Stiamo soffrendo perché facciamo errori che non dobbiamo fare, dobbiamo essere più attenti sulle palle inattive perché due gol su tre li abbiamo presi lì. Abbiamo fatto due gol controllando la partita e abbiamo iniziato bene, però siamo noi che facciamo errori e quindi siamo sempre noi a dover migliorare sotto questo punto di vista. In Champions è tutto differente, dobbiamo vedere se facciamo i gol di oggi e se in fase difensiva ci comporteremo ugualmente. La Juventus ha la rosa più forte, ha vinto due scudetti e ha un fatturato enorme, il campionato nostro per ora è buono. Tutti si aspettano un Napoli al livello di inizio anno, quando si sbagliano queste gare nessuno deve essere contento e io per primo. Squadra corta e stretta con gran lavoro in fase difensiva, questa è la ricetta per la sfida con l’Arsenal“.

Ma il tecnico spagnolo, nonostante i fischi del San Paolo ha fine gara, e’ ancora della convinzione che a questo Napoli, Paolo Cannavaro non serva, e continua a preferirgli gli inguardabili Fernandez e Britos, che con le loro dissanventure mettono in cattiva luce anche l’altro centrale Raul Albiol. L’ormai ex capitano azzurro sembra destinato alla cessione a gennaio, con la certezza, che e’ stato mandato via da un’allenatore, che nonostante il Napoli rischia di non vincere nulla neanche quest’anno, continua nell’ignorare l’unico difensore di un certo livello in campo italiano che il Napoli ha in rosa. Ammissione di errori difensivi si, ma di aver preso una cantonata su Cannavaro no, come si dice in questi casi….la forza di chi decide, peccato che a rimetterci sono il Napoli ed i suoi tifosi.