Una cena extralusso preparata con alimenti non venduti. L’idea anti-spreco nasce da due berlinesi, Sandra Teitge - gallerista – e Sarah Mewes - giornalista -, che hanno deciso di utilizzare questo stratagemma per richiamare l’attenzione sul “dispendio” di cibo.
Le due trentenni organizzano ogni mese a Berlino una cena vegetariana a cui possono prendere parte, con un contributo di 10 euro, gli utenti del loro blog interessati all’iniziativa. Il ricavato delle degustazioni è devoluto ad organizzazioni per l’emergenza alimentare.
Le due professioniste – chef vogliono porre l’attenzione sulle enormi quantità di prodotti alimentari che, puntualmente, finiscono nella spazzatura. “Vogliamo stimolare la gente – ha dichiarato Sarah Mewes – ad essere più creativa con i resti che ha in frigo, a utilizzare meglio i propri soldi”.
La location delle cene “assaggiate il rifiuto” è un centro d’arte contemporanea e il menu presentato è tutt’altro che povero: dalle crepes alla pesca a quattro tipi di insalate, la cena anti-spreco è un’ottima idea per un’alimentazione eco-sostenibile e gustosa.
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