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Bianco, rosso e pretone (Io, loro e Lara, Carlo Verdone)

Da Cannibal Kid
Bianco, rosso e pretone (Io, loro e Lara, Carlo Verdone)Io, loro e Lara
(Italia, 2010)
Regia: Carlo Verdone
Cast: Carlo Verdone, Laura Chiatti, Marco Giallini, Anna Bonaiuto, Sergio Fiorentini, Angela Finocchiaro, Agnese Claisse, Olga Balan
Difficile chiedere a Verdone qualcosa di diverso dal fare Verdone. Anche se in questo ultimo Io, loro e Lara interpreta un prete in crisi di coscienza che si prende una pausa dalla Chiesa dopo una missione in Africa è sempre lui. Bianco, rosso e pretone.
La storia del film, mettiamolo subito in chiaro, non è un granché. La critica alla casta ecclesiastica sarebbe essere potuta ben più feroce e dirompente. Piatto pure lo stile registico. Verdone non è mai stato Kubrick, vero, ma in film come Sono pazzo di Iris Blond o Maledetto il giorno che t'ho incontrato è riuscito a fare di meglio. D'altra parte, quando si prosegue con 'sta moda -soprattutto italiana- di voler essere attore protagonista, regista e sceneggiatore allo stesso tempo anche quando non sei Woody Allen, non sempre tutti i compiti possono riuscire al meglio. Almeno le scelte musicali poteva delegarle a qualcun altro: David Sylvian e Ryuichi Sakamoto non c'azzeccano una mazza con l'atmosfera del film, oltre a suonare decisamente jurassici.
Bianco, rosso e pretone (Io, loro e Lara, Carlo Verdone)Il merito principale della pellicola, che per una commedia non è certo un dettaglio da poco, è però che se ride. Se ride parecchio. In questo, il buon Carletto è aiutato da una serie di personaggi secondari really really spassosi: Verdone-Prete ha un padre (nel senso di papà, non nel senso religioso) che si fa le canne e tromba come un riccio con la nuova moglie/badante moldava, un fratello cocainomane che continua a tirar su dal naso dall'inizio alla fine del film (un ottimo Marco Giallini) e una nipote che è diventata emo e ha un’amica clone uguale a lei (per me i due personaggi più divertenti del film).Il merito principale della protagonista femminile Laura Chiatti è invece quello di mostrare i capezzoli. Per il resto, non è certo la Cameron Diaz di Tutti pazzi per Mary e i ritmi della commedia non le si addicono più di tanto.Verdone-Prete è quindi sempre Verdone-Carlo. Se vi è piaciuto in passato vi piacerà anche questo: divertente, ironico e leggermente malinconico. Se non vi è mai piaciuto, rivedetevi Compagni di scuola e cambierete subito idea.(voto 6+)

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