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"Biblioterapia" un libro ti aiuterà a sorridere

Da Alessandrastarace @alessandrastar2

"Biblioterapia" un libro ti aiuterà a sorridere

Visto in edicola: su Donna Moderna Wellness (magazine divulgativo dedicato all'ecologia del corpo e della mente) e approfondito per voi.
I piccoli e i grandi disturbi psicologici si possono curare anche con la lettura. Rosa Mininno, psicologa e psicoterapeuta, ideatrice del primo sito italiano di biblioterapia www.biblioterapia.it  spiega che " la lettura è un processo attivo che stimola la concentrazione, riflessione critica e che suscita emozioni e sentimenti...Il libro giusto ci consente di estraniarci dalla realtà, immedesimarci in un personaggio e vivere le sue difficoltà e sconfitte. Con questo distacco possiamo capirci meglio e guardare i nostri problemi da una prospettiva diversa, come in uno specchio. Partecipare alle vicende narrate permette di sviluppare empatia, attitudine fondamentale per crescere psicologicamente e saper intereagire con gli altri." Attenzione però, sottolinea l'esperta, la terapia non consiste nel semplice invito alla lettura di un libro per un determinato disagio, ma di "opere scelte in base al problema che si vuole affrontare". Nata negli anni ‘30 negli Usa su impulso dello psichiatra William Menninger, oggi la biblioterapia è una prassi comune nei dipartimenti psichiatrici britannici e americani. “Negli Stati Uniti ci sono ben 3700 titoli dedicati all’autoaiuto” spiega Rosa Mininno “In Inghilterra invece, la biblioterapia è una prassi adottata dal servizio sanitario nazionale e la lettura di manuali di auto aiuto viene prescritta come primo intervento nei casi meno gravi. Le autorità sanitarie hanno anche approvato una lista di 35 titoli ritenuti validi, con particolare riferimento alla cura di ansia, depressione, insonnia e disfunzioni sessuali”.
Anche in Italia la strada è ormai aperta: la Clinica Psichiatrica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Catania adotta infatti la biblioterapia per i propri pazienti nel trattamento della depressione, si moltiplicano le Asl che organizzano gruppi di lettura, mentre L’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia ha istituito una biblioteca per offrire a pazienti e familiari aiuto e informazioni scientifiche. A Londra, nel quartiere di Bloombsbury, esiste una libreria la School of Life, (www.theschooloflife.com) che tra i suoi servizi offre quello di biblioterapia. Funziona così: se qualcuno ha un problema, lo racconta a un libraio e riceverà subito un cofanetto con sei libri scelti dal professor Ronert Macfarlane della Cambridge University, insieme a un volantino che gli spiega la scelta dei titoli. Ma se non c'è il terapeuta a consigliarci, che fare? Rosa Mininno consiglia di leggere attentamente la quarta di copertina, sfogliare le pagine leggendo alcuni brani per aver un idea del contenuto e riflettere attentamente per capire se veramente quel libro ci appartiene. Ecco alcuni libri per approfondire l'argomento:


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