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Bikini Nation

Creato il 26 settembre 2011 da Koalalondinese @farego

Bikini Nation
L'estate é finita ma qui inizia la corsa alle prossime vacanze invernali, spersi su qualche atollo in mezzo all'Oceano ed essendo un supervisor {ossia ho la super-visione di tutto … un pó stile Jedi}nella sezione swimwear ho molte storie da raccontare.
Vendocostumi a ricche signore e a ragazzine con lavori da sogno, a genteche vive in USA o in Australia, a quelli che sono solo di passaggio evivono in paesi caldissimi o che sono in fuga perché annoiatidall'altalenante clima Inglese, oppure vesto chi viaggia spesso inposti lontani e da sogno e credetemi, ricopro con due soli miseripezzetti di lycra pure tante celebrita'.
Il miolavoro non e' di certo quello che sognavo, insomma una che allasoglia dei trenta, con una laurea in comunicazione e grafica mollatutto {il tutto era un lavoro da assistant manager in un negozio macome sottolineano i miei: era a tempo indeterminato sei pazzaaaa!!!}e senza arte e ne parte, senza conoscenze, senza fidanzati, amici,cani, gatti e piccioni chiude la valigia e se ne va alla conquista diun paese che ha solo vissuto da turista … insomma come dice BruceWayne su Batman Begins “non ci deve stare tanto con la testa!”.
Mi sa cheio con la testa non ci sto tanto davvero, ma che me ne frega allafine io sono romana da generazioni! I miei avi pranzavano con GiulioCesare e giocavano a briscola {se poi mai esisteva} con Cicerone! Ioho il veni, vidi, vici dentro il sangue seeee mica bazzecole qui! Ioc'ho la voglia di conquistare che zio Cesare mi ha passato, sóromana DOC mica poco!
Insommacome vi dicevo di signorotte io ne vedo e ne vesto {per quanto mi siapossibile vestirle con due pezzettini di stoffa succinta!} e la cosache all'inizio mi lasciava perplessa erano proprio quei due miseripezzetti di lycra che le signore provavano ed acquistavano in grandequantitá tipo 3x2, spendendo cifre da mio stipendio di 5 mesi messoassieme.
Vedete quila moda, il gusto diciamo é molto diverso dal nostro, qui ho vestitosignore sulla sessantina con bikini che pure a Kate Moss sarebberostati piccoli e fuori luogo. Ho visto riuscire a infilare una micromutandina in chiappe che richiedevano una macro mutandina.
Le hoviste sfilare davanti a mariti di marmo che manco la perplessitá lisfiorava di andare in spiagia con quella li con due filiinteredentali fra chiappe e petto oppure, ammirarle estasiati dallascelta audace, molto audace della moglie.
Quidiciamo che il costume intero che noi preferiamo, soprattutto seabbiamo passato una certa etá e possediamo un fisico come dire ...abbondante o come mi piace pensare stile modello Primavera diBotticelli, viene snobbato, manco lo prendono in considerazione,meglio un bel bikini e meglio ancora se lascia pocoall'immaginazione!
Ormai sonodiventata come i loro mariti o compagni o amiche che siano quandoesterefatte {faaaalse poi le donne} dicono all'amica di turno comesta bene con il nuovo filo interdentale ops! Volevo dire costumino,eppure io mi ci metto a compiacerle a dire che sono delle gnocche chese Brad Pitt ora entra nel camerino molla la Jolie e se le fa lidavanti a me e poi via matrimonio a Las Vegas!
Perófatemi essere onesta c'é pure – ancora - quella percentualeconservativa, quella del ok ho una certa etá o un certo fisicoquindi mi metto un costumino con piú materiale coprente chescoprente possibile e poi … e poi partono le sviolinate e tu tiritrovi ad assumere un nuovo ruolo: la psicologa o meglio lo stressrelief coach.
Donne chesi fanno prendere dalle bizze peggio di un cavallo e che sull'orlo diuna crisi isterica si guardano allo specchio e mi dicono che tuttocade, pende é troppo, balla, traballa, é molliccio e bianchiccio eio ovvio li con occhioni stile gatto di Shrek a cercare di capirle,calmarle, di rassicurarle che non é la fine del mondo se allospecchio non di vedono come Naomi Campbell.
Con alcuneci spendo pure un'ora li a sudare, a vederle nude, rivestirsi,strapparsi via di dosso le cose, cercare costumi ultra-coprenti, megaparei che possano nascondere tutto o costumi che strizzino da unataglia 50 a una 40.
Spessovengono sole e poi mi bisbigliano che lo comprano – il costume –e vanno a casa a provarselo e riprovarselo magari davanti al marito,ultimo giudice del loro gusto in fatto di abbigliarsi e se non piacea lui allora lo riportano indietro {qui in UK esiste il cosiddettorefund, ossia se non ti piace hai un tot di tempo per riportarloindietro e riavere i tuoi soldi}.
Quandovado alla cassa con loro, mi piace chiedere dove vanno e mentreimpacchetto i loro costumi e le ascolto, sogno e mi dico che per ilmomento il mio costumino andrá a vedersi quei posti da sogno fattidi acque cristalline, spiagge ignote, sabbia bianca fine come cipriae palme invitanti come i cocktail colorati che ti servono e chissáche domani non li veda pure io … magari non strizzata in unsuccinto bikini leopardato!
Sir Koalaringrazia e saluta.

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