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biografia professionale di Luciana Quaia, dal sito di Lidia Goldoni Per Lunga Vita

Creato il 12 settembre 2014 da Paolo Ferrario @PFerrario

Luciana Quaia

Mercoledì, 12 Settembre 2012 19:01

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Nata a Toronto (Canada) e-mail [email protected]; sito web: www.segnalo.it

TITOLI DI STUDIO

Laurea in Psicologia, conseguita nel marzo 1991 presso l’Università degli Studi di Padova. Tesi: Il malato terminale – La relazione medico/paziente e il contesto culturale di rifiuto della morte” (relatore: Prof. G. Harrison). Punteggio: 100/110. Esame di stato sostenuto nel gennaio 1994.

Iscritta all’Albo degli Psicologi al n. 03.3719.

Accreditata “esperta in psicologia gerontologica” il 14.10.2004 dall’Ordine degli Psicologi della Lombardia

ATTIVITA’ PROFESSIONALI

Dal 1995 si occupa prevalentemente di età anziana e di persone con problemi di demenza.

Dal 1996 svolge attività di consulenzaper l’associazione di volontariato Centro Donatori del Tempo di Comoattraversocounselingrivolto ai familiari di malati di Alzheimer e  gestione e conduzione di gruppi di mutuo aiuto, laboratori di scrittura autobiografica, linea telefonica di sostegno. Conduce inoltre gruppi di riabilitazione cognitiva rivolti a malati nella fase medio-grave di demenza.

Dal 1998 svolge attività di consulenza, supervisione, formazione  presso la Casa di Riposo Bellaria di Appiano Gentile (CO) nel Nucleo Alzheimer e nel Centro Diurno Integrato. Collabora al progetto “Qualità Insieme”, coordinando le Commissioni istituite dalla Carta dei Servizi.  Predispone e coordina il progetto “Sostenere la domiciliarità” a supporto delle famiglie che assistono un malato di Alzheimer al proprio domicilio. Conduce laboratori di memoria autobiografica con gli ospiti della RSA, presso la Casa di Riposo Giuseppina Prina di Erba (CO) nel Nucleo Alzheimer e nel Centro Diurno Alzheimer.

Referente nel 2005 del progetto di ricerca “Quando la malattia si chiama demenza – Ricerca per il miglioramento della qualità della vita del malato e della sua famiglia “(Fondazione Provinciale della Comunità Comasca).

Dal 2006 consulente all’interno dell’Hospice Il Gelso dove partecipa alle riunioni d’equipe; conduce colloqui di sostegno ai familiari dei malati ricoverati, colloqui con i malati terminali; formazione e supervisione volontari

Dal 2001 svolge attività di attivazione cognitiva, sostegno psicologico agli ospiti residenti, laboratori di memoria autobiografica presso la Casa di Riposo Garibaldi e Pogliani di Cantù (CO);

attività di consulenza, supervisione, formazione presso la Cooperativa Sociale Progetto Sociale di Cantù, rivolta agli ausiliari socio-assistenziali del servizio domiciliare Anziani e Handicap. Dal 2009, con l’attivazione dell’Alois Caffè conduce incontri periodici con i familiari e conduce laboratori di scrittura autobiografica

Dal 1996 al 2007 si è inoltre occupata di formazione rivolta a tutte le figure professionali sul tema della demenza in più enti, fra cui i principali: Federazione Alzheimer ItaliadiMilanoGruppo di Ricerca Geriatrica GRG Brescia, Istituto Don Gnocchi di MilanoAmministrazione Provinciale di Milano, Ceref (Centro regionale formazione), Milano, Centro Servizi FormativiENAIP di Como, Fondazione Vita Vitalis Onlus Gravellona Toce (VB).  Cooperativa Sociale A.MMaderna di Verbania

PUBBLICAZIONI (in ordine cronologico decrescente)

Libri:

 INTIME ERRANZE, il familiare curante, l’Alzheimer, la resilienza autobiografica, editore NodoLibri, Como 2012

 “Alzheimer e riabilitazione cognitiva. Esercizi, attività e progetti per stimolare la memoria”, Carocci Faber, Roma, 2006, pp. 146

  “Mnemosine – Eserciziario per la memoria, versione per operatori” Centro Donatori del Tempo, ediz. Nodolibri, Como, 2001, pp. 66 (più schede) e “Mnemosine – Eserciziario per la memoria, versione per familiari” Centro Donatori del Tempo, ediz. Nodolibri, Como, 2001, pp. 66 (più schede)

 “Il processo di miglioramento della qualità”, in Ferrario P., Bianchi M., Quaia L., “La qualità nei servizi socio-sanitari. Processi di costruzione della Carta dei Servizi in una RSA”,Carocci Faber, Roma, ottobre 2002, pp.199

 “Corale – Alla scoperta del G.R.A.AL. Gruppo di Reciproco Aiuto per la Malattia di Alzheimer”, Centro Donatori del Tempo, ediz. Nodolibri, Como, 1998, pp. 109

Articoli:

 Dal settembre 2009 articoli mensili sul Blogzine Muoversi Insieme di Stannah

 “La persona con demenza in RSA”, in: Rivista Pro Terza Età, anno XIV, n. 40, Settembre 2008, pp. 20-25

 “Vivere la vecchiaia”, in: La Balise – Quaderno di idee e pratiche sociali, “ANZIANI Le Pantere Grigie”, n. 4, 2007, pp. 2-4

. “Malato demente e caregiver: possibili interventi”, in: Prospettive Sociali e Sanitarie, n. 16, settembre 2007, pp. 5-9

  “La riabilitazione in RSA”, in: Giornale di Gerontologia, Volume IV, N° 5, Ottobre 2007, pp. 365-367

 “Sostenere la domiciliarità: un progetto sperimentale per le famiglie che assistono un malato di Alzheimer” , in: I luoghi della cura, n. 1, marzo 2005, anno III

 “La palestra della mente”, in Salute e Benessere, Alzheimer e Parkinson, I Quaderni della Salute, n.1, 2003, pp. 37-41

 “Volontariato e malattia di Alzheimer”, in Prospettive Sociali e Sanitarie, n. 9, maggio 2003

 “Il malato di Alzheimer”, in Prospettive Sociali e Sanitarie, n. 3, febbraio 2001

 “I diritti delle persone che curano; perché un’opportunità non diventi opportunismo”, in: La Rivista di Servizio Sociale, n. 4/2001, pp. 57-60 

da Per Lunga Vita – Luciana Quaia.


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