Magazine Informazione regionale

Biomasse, lo Stato premia la speculazione. Lendinara da anni nel mirino

Creato il 20 agosto 2014 da Cremonademocratica @paolozignani

http://sgonfiailbiogas.blogspot.it/2013/05/digestore-squarciato-incidente-alla.html

La centrale a biomasse Bio Power di Lendinara (Rovigo) è tra le più criticate dai comitati a causa di una serie di eventi negativi che non impediscono però alle istituzioni, come il Comune e l’Arpav regionale di sostenere l’attività premiata con incentivi pubblici rassicurando i cittadini.
Dopo lo squarcio dell’impianto nel maggio del 2013, ben visibile nella foto del blog di Michele Corti Sgonfiailbiogas, l’Arpav ha rassicurato.
Il comitato lasciateci respirare ha presentato un esposto e una diffida nel marzo di quest’anno che metteva in guardia i tutori ufficiali del profitto tramite incentivi statali.
La centrale a biomasse però va avanti sostenuta da tutti gli enti certificatori della verità ufficiali, finché un corso d’acqua minore viene intorbidato. Scorrono acque rosse e parte una denuncia ai primi di agosto di quest’anno.
I cittadini sono preoccupati.
Il rito però prosegue. Bio Power non ha colpe. A Lendinara non si discute. Bio Power ha sempre ragione. Al di là dei quesiti tecnici che riguardano comunque parecchi impianti, non solo quello di Lendinara, risulta ingiustificata la scelta politica.
L’opportunità di coltivare energia nei campi su che princìpio si fonda? Il vantaggio economico immediato e poi?
Esistono però aziende che costruiscono gli impianti, aziende di mangimi per nutrire gli animali, società di servizi che spiegano agli agricoltori quali scelte sono per loro più conveniente, una legislazione che favorisce questa green-economy avida di contributi statali. Nessuna meraviglia che gli enti locali e le Regioni seguano lo Stato, che è la lobby delle lobbies, la banda più forte.
Spesso, inoltre, gli agricoltori italiani acquistano gli impianti in Germania e non in Italia, benché in Germania gli incidenti siano stati molti. Ma l’Italia ha un prezzo da pagare per restare in Europa.
Infine gli impianti di biogas e biomasse, giunti a fine vita, dovranno essere smaltiti. Chi lo farà e dove, con quali costi per lo Stato?

45.284778 9.845962

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog