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Biscotti di cannella e anice stellato...o storia di Natale

Creato il 04 dicembre 2010 da Babette
Biscotti di cannella e anice stellato...o storia di Natale
C'era un tempo in una notte buia e tempestosa in cui il giovane Licante volle vedere le meraviglie oltre il giardino del suo cortile. Seguì all'imbrunire il viottolo sterrato che si srotolava verso la collina dell'orsa nera, non era come tutti dicevano uno che ha paura della sua ombra, un pappamolle. Aveva ancora la guancia rossa per gli spintoni e gli schiaffi di Nita e dei suoi tre amici, lì nel cortile della scuola umiliato come un cane. Mentre Nita lo teneva a terra impastandogli i capelli col fango della sera prima aveva visto passare Clara e lei s'era girata. Voleva dimostrare a se stesso che mai avrebbe avuto paura, neanche a sparire avrebbe avuto paura.Al suo passare solo un leggero fruscìo di foglie e di passi impauriti e curiosi, il resto silenzio, mille occhi dietro i grandi tronchi. La campagna comunica con mille fragranze, tante quante le ore che si sgranano di notte. Arrivato in cima, oltre la siepe grande di bacche rosse, si sedette sotto il vecchio olmo, disteso lì sul tappeto di foglie gialle guardò quel manto stellato che pian piano copriva le alte e appuntite cime dei grandi abeti. La notte passava e il freddo più pungente si faceva spazio nelle pieghe dei vestiti leggeri che aveva indosso. Licante guardò giù dall'alto del viottolo vedeva una fioca luce, la sua casa, chissà se qualcuno se ne era accorto della sua mancanza, chissà se il camino era ancora acceso o l'acqua d'arance ancora calda, respirò forte aspettando i colori dell'alba. Ma quando la luna fu fiera e alta nel cielo, il viottolo che portava alla grande casa scomparve al terzo rintocco di campane. Licante si fiondò come un pazzo, catapultandosi giù verso casa ma nulla, una coltre di ghiaccio lo ributtò sotto l'olmo e pianse. Solo e sfinito si coprì gli occhi, disperato e tremante. Sentì uno scalpitìo e lo sbuffo di due cani attraversare di colpo la foresta , chiamò con quanta voce aveva in gola " Chi è là?" ma nessuna risposta. Tremava raggomitolato addosso al tronco. Sentì un fischio, il richiamo dei due cani, i suoi occhi erano chiusi e poco vedeva dalle due fessure per le lacrime che a fiotti scendevano come fiumi. "Ohilà guardate qui, abbiamo compagnia!" sentì una voce venire dall'alto.Sul cielo blu un cacciatore  e i suoi due cani lo guardavano divertito, ma Licante continuava a piangere e straziarsi allora Orione, questo era il suo nome, poggiò l'arco sulla cima dell'olmo e con un balzo scese a terra:  "Non devi avere paura l'ora più nera non dura più di sessanta minuti!Ci sono le stelle a farti da luce, per quanto fioca possa essere illumineranno pur sempre i tuoi passi nel buio." Licante si asciugò gli occhi e accarezzò i due cani che a riposo dalla caccia si trastullavano col giovane amico, mentre ascoltava Orione cantare la sua storia di mille anni prima, di amori e di imprese.Così quella notte Licante aspettò l'alba si vestì dei suoi colori, prese commiato dal giovane cacciatore e dai suoi fedeli amici e ridiscese verso casa. Non aveva paura.
BISCOTTI DI CANNELLA E ANICE STELLATO
 Ingredienti:
400gr di farina00170 di zucchero100gr di olio extra vergine d'olivala buccia grattugiata di un limone,anice stellato triturato,cannella grattugiata,2 cucchiai di lievito per dolci 2 uova1 tazzina di vino vecchio per chi ce l'ha altrimenti liquoroso
per la guarnire:bianco d'uovo mandorle trituratezucchero di canna cacao magro
Biscotti di cannella e anice stellato...o storia di Natale
Disporre a fontana la farina 00 e mettere all'interno le due uova battute con lo zucchero, l'olio extra vergine d'oliva, il lievito , la cannella e l'anice stellato e lavorare bene. Ho aggiunto una tazzina di vino vecchio per dare morbidezza all'impasto disporre bene in una sfoglia alta non più di 6 o 7 millimetri e tagliare i biscotti con le formine che desideriamo.
Biscotti di cannella e anice stellato...o storia di Natale
Spennellarli prima della cottura con del bianco d'uovo e poi versarci sopra o un pizzico di zucchero di canna o delle mandorle tostate e triturate o ancora del cacao ( io ho usato quello amaro ma va bene anche quello zuccherato).
Biscotti di cannella e anice stellato...o storia di Natale
Infornarli a 200° per non più di 20 minuti. Tirarli da forno ancora caldi ma non troppo scuriti e farli riposare su una griglia in modo che continuino la cottura all'esterno nell'aria tiepida dell'ambiente.
Due o tre formine vi permetteranno di raccontare mille storie di Natale sotto l'albero ..

Biscotti di cannella e anice stellato...o storia di Natale
Conservare bene in un grande contenitore di vetro per le notti buie e tempestose. :)

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