BitTorrent è monitorato!

BitTorrent, un programma assai diffuso soprattutto tra i giovani e che serve per scaricare dei file da internet in peer to peer. Un po’ come in eMule, il programma permette di fare il download di video, filmati di vario genere, documenti, programmi e tanto altro ancora, il tutto in modo completamente gratuito. Scaricare un file significa però anche cadere nelle mani di una società che occupa di pirateria online. Un documento pubblicato da alcuni ricercatori afferma che l’attività di spionaggio delle aziende viene fatta in modo ampio e imprevedibile e anche attraverso file!

Gli esperti hanno analizzato ben 412 tracker e hanno individuato numerosissimi peer che fanno attività di monitoraggio per accumulare dati sugli utenti e il tutto attraverso BitTorrent. Più il file è famoso e condiviso, più grande sarà la possibilità e la probabilità che uno di questi sia un codice di monitoraggio.

I principali segnali che ci avvisano di tracker contro la pirateria provengono dai file più scaricati, i più gettonati, mentre sono assenti in quelli che sono meno richiesti. Analizzando ben 60 torrenti , i ricercatori dell’università, hanno individuato ben 850 codici di monitoraggio ed hanno evidenziato il fatto che in rete ci sono tantissimi sistemi che servono per combattere la pirateria online. Secondo il documento pubblicato le blocklist ( delle liste di blocco di questi codici ) sono praticamente inutili in quanto le autorità riescono comunque ad individuare l’IP.

Qualsiasi sia il file, un film, un album, dei  libri o dei software, la lotta contro la pirateria è attiva e forte, le nuove tecniche riescono ad ottenere sicuramente più risultati che in passato e il tracciamento dell’IP provocherà un bel po’ di danni. BitTorrent è dunque tracciato, attenti a cosa scaricate o saranno guai… guai seri!

La pirateria online sarà combattuta sotto tutti gli aspetti… il Torrent è in pericolo, così come eMule!