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Black Summer

Creato il 25 giugno 2012 da Narratore @Narratore74

Black Summer Formato: brossura Pagine: 144 Prezzo: 12,511 Lingua: Italiano Edizione: Edizioni BD Link per l'acquisto: Black summer
Sinossi Nel passato, grazie a manipolazioni genetiche, sono state create sette Pistole, uomini dotati di poteri enormi che li hanno trasformati in veri supereroi al servizio della popolazione. Oggi, durante una conferenza stampa dalla Casa Bianca, John Horus, uno dei sette, dichiara di aver appena assassinato il presidente degli Stati Uniti. Le motivazioni che confessa ai giornalisti sono semplici: uomini corrotti stanno rovinando il sistema e danneggiando la gente a loro insaputa. Quindi, come se si trattasse di criminali, Horus chiede alla popolazione di avere fiducia in questa caccia alle streghe, personale e sanguinosa.
Una fiducia che però, com'era naturale avvenisse, non risulta così facile da ottenere. Immediatamente parte la controffensiva, con militari pronti a combattere quello che rimane delle sette pistole. Ma è una guerra impari, senza sosta, che porterà tutti i fronti a fare i conti col passato e con le loro stesse anime.
Impressioni Black Summer Dire che Ellis mi abbia stregato è riduttivo. Sono ormai dipendente dai suoi lavori, sempre d'impatto, violenti e simili a tanti calci in faccia. E anche stavolta non mi ha deluso. Anzi, se possibile ha rincarato la dose, arrivando a confezionare una storia che non perde occasione di stupire, di stravolgere i principi più saldi e di cambiare le carte in tavola a ogni pagina. Le sette pistole, i sette superuomini, sono resi al meglio, caratterizzati e decisamente realistici, anche nelle loro psicosi o nei loro dolori interiori. Già, perché avere dei poteri non sempre è una cosa perfetta e priva di ombre, ma porta con se fiumi di responsabilità e di cicatrici. In questo gli da una mano Juan Jose Ryp, disegnatore psichedelico, con una visione d'insieme che spesso lascia spiazzati in mezzo a tavole grondanti proiettili, sangue e membra. Black Summer Una guerra, dicevo, che viene combattuta su ogni fronte, senza risparmiare nessuno e, a volte, quasi senza uno scopo reale. Perché Horus ha compiuto un gesto simile, mettendosi contro i suoi stessi compagni e le istituzioni? Nelle sue parole c'è del vero o sono solo le farneticazioni di un pazzo che ha perso il controllo? Capita spesso di porsi domande del genere, così come di cambiare fronte e rivedere tutto sotto un'altra ottica. E questa è forse la cosa più geniale di questa opera, la sua malleabilità: non c'è un vero cattivo, ma d'altronde non c'è nemmeno un vero buono. Ognuno combatte per i propri motivi, giusti o sbagliati che siano, e lo fa senza rimorso, senza limite, trattando ogni battaglia come se fosse l'ultima. Le riflessioni a cui porta la lettura sono profonde, mai scontate, e sempre votate ad allo stesso fine: vendetta o giustizia? Qual è il confine fra i due valori, fra questi due obiettivi così distanti ma allo stesso tempo paralleli?
Black Summer
La storia, come già detto, è superbamente resa dalle tavole di Juan. Il suo stile, crudo, colorato allo sfinimento e chiaro e lampante, sono un vero colpo allo stomaco, con contrasti che vanno dalle parti in cui ci viene raccontato il passato, in un rigoroso bianco e nero tendente al bluastro, fino alle scene di combattimento, vere orge di azione, di movimento, come se la scena fosse tutta lì, come se il mondo, al di fuori della tavola, non esistesse e tutto si concentrasse per sfoggiare tutta la potenza devastante dei disegni. Insomma, pollice in alto anche per lui!
Black Summer
Black Summer Ammetto che la lettura di questa graphic novel è stata decisamente piacevole, visto che la mia mente era già settata, grazie a 2MM, sul mondo dei supereroi e simili. Quindi, apprezzarlo, è solo un atto dovuto, verso un artista che difficilmente mi stancherà e che continuerò a seguire con altrettanta costanza. Il mio consiglio, ma tanto lo dico così spesso che ormai è diventato inutile, è di dargli una possibilità, soprattutto se non avete mai letto Ellis. Difficilmente vi staccherete prima di averlo terminato, e a quel punto ormai sarà tardi, sarete catturati dalle sue storie e ne vorrete sempre più!

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