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Blitz di Vittore Soldo sulla pagina Facebook di Giovanni Biondi. Il rinnovamento civatiano del Pd avanza da Soncino

Creato il 06 agosto 2013 da Cremonademocratica @paolozignani

Drastico e chiaro. Vittore Soldo non perdona certe dichiarazioni uscite in consiglio provinciale su Pianalto della Melotta. E su Facebook non mette fiori nei cannoni. La critica è rivolta a Giovanni Biondi e al centrodestra del presidente della Provincia Massimiliano Salini. Quel che ci interessa e sì il geosito di Pianalto e soprattutto l’energia di Vittore Soldo, vicesindaco a Torre Pallavicina (Bg) e leader del circolo soncinese del Pd. Aria nuova nel Pd provinciale? Il blitz di Soldo inizia domenica alle 17 e prosegue a colpi di fulmine nei giorni seguenti. Il post di Soldo sulla pagina di Biondi:
Tristissima la posizione e le dichiarazioni sul Pianalto della Melotta.
Viste anche le dichiarazioni di Salini, in merito, mi rendo conto come non ci sia stato nemmeno l’impegno di approfondire il valore ambientale e scientifico dell’area in questione. Credo che i ruoli di politico e tecnico debbano essere ben distinti, nonostante ciò sarebbe stato fondamentale per chi ha preso una decisione così importante, essere a conoscenza del “contenuto” del Pianalto cosa che da politico locale e da tecnico, non ho rilevato né nelle dichiarazioni e nemmeno nelle posizioni prese da chi a votato a favore della modifica del PTCP che di fatto rappresenta una forzatura politica ad uno strumento di pianificazione che dovrebbe sovrastare il Piano Cave e non essere subordinato ad esso. Avete di fatto ribaltato la portata ed il rapporto di subordinazione dei due strumenti e nessuna giustificazione regge: né dal punto di vista tecnico e nemmeno da quello politico.

Non contento, Vittore Soldo approfondisce, continuando a scrivere sulla bacheca di Giovanni Biondi. Un blitz militare! L’esercito dei civatiani di Soncino minaccia la fortezza dei cristiani democratici del Soresinese!

  • Biondi Giovanni …preferisco parlarne in maniera esaustiva nelle sedi opportune e non su FB, dove trionfano le semplificazioni…ad esempio la richiesta di un giovane esponente pdl di rinviare posta così conferma la tua non conoscenza della questione…conosco come nessuno il ptcp, visto che l’ho fatto io e l’ho portato in tutti i comuni e in molte province, migliorandone le tante rigidità arrivate da destra e soprattutto da sinistra…so che si può emendare su richiesta dei sindaci o di associazioni di categoria o di privati…io non mi appello a nessuno: faccio le mie scelte in splendida solitudine isolato e penalizzato da un sistema bipolare squallido…scelgo con la mia testa, senza interessi particolari, mantenendo una coerenza da almeno 15 anni, cosa che vedo poco attorno a me…poi figurati, posso sbaglliare, ma preferisco comunque farlo con la mia testa…
  • Vittore Soldo Capisco il tuo imbarazzo ma non lo giustifico. Sarebbe il caso di rimanere concentrati su due questioni (a me politicamente per il naso non mi tiri): la modifica al PTCP riferita alla regolamentazione dei geositi e la storiella che la giunta Salini e chi la stà tenendo in piedi in questo periodo, ripetete come un tormentone, ovvero il piano cave di Fiorella Lazzari. Il piano cave del 2003 inserisce 500.000 mc sull’area Pianalto della Melotta. Come tu giustamente dici, la maggioranza di allora era guidata da Torchio e ti posso dire tranquillamente che l’avrei criticata anche se l’avesse promossa un mio stretto parente (politicamente non devo niente a nessuno, tanto per capirci). Poi arriva Salini e voi insieme a lui dite che visto che quelli prima hanno inserito 500K mc di escavazione sul Pianalto allora non ha più senso mantenere quelli che tu chiami vincoli assoluti e quindi vale la pena dare la possibilità di scavare tutta la risorsa disponibile, anche dove ci sono dei limiti dovuti agli strumenti di pianificazione a carattere provinciale (PTCP e perimetrazione geositi). Così facendo, Salini inserisce più di 3.000.000 (3 milioni) di metri cubi di risorsa scavabile su un’area di altissimo valore scientifico, che adesso capisco bene, non sapete (compreso te) nemmeno cosa rappresenti a livello geologico. Questa la considero una cosa molto grave…oltretutto per permettere questo sciagurato Piano cave si è addirittura portata una forzatura senza precedenti: riadattare il PTCP (per quanto riguarda i geositi e le limitazioni in relazione ad esse) in funzione delle esigenze del Piano Cave, comparto argilla…si ma non di tutto il comparto argilla, di una sola parte di esso ed in particola modo la parte che riguarda il geosito più importante delle provincia di Cremona e Geologicamente tra le più importanti testimonianze di suoli relitti e paleosuoli…ecco, la giustificazione che utilizzate per difendere la schifezza di quanto autorizzato ha una consistenza politica pari a zero: visto che quelli di prima hanno inserito 500k mc, se noi ne inseriamo più di 3Milioni che problemi ci sono?! Purtroppo il PIano Cave firmato Salini, inserendo un nuovo ATE, aumentando le risorse disponibili per quello esistente e inserendo un nuovo giacimento potenziale, permetterà la scomparsa del geosito della Melotta. Aggiungo infine che mi hanno sempre insegnato che la politica è in primo luogo “confronto”, intendendo questo termine come slegato da qualsiasi luogo o momento. Se ritieni che questo “luogo” non sia idoneo, è legittimo ti chiedo però un luogo alternativo dove proseguire e compiere questo confronto. Grazie per l’attenzione.
  • Biondi Giovanni per correttezza: nel 2003 giunta Corada con vice Biondi…Torchio non c’entra…nel 2009 giunta Torchio Aloni non modifica il piano cave della Lazzari su questa questione…oggi si può discutere sui quantitativi, ma la scelta fu fatta allora e non so dove eravate…io che non sono un esperto geologo come molti di voi (d’altro canto ho studiato filosofia) ho chiesto di portare la commissione, più i sindaci, più gli esperti, più oves et boves et universa pecora, sul posto, per approfondire la questione, ora non definitiva, nei 60 giorni a disposizione per le osservazioni…questo per non lasciare nulla di intentato: aprire una discussione con tutte le possibilità di emendare e migliorare la proposta…poi, non essendo un “ideologico”, sono aperto a qualsiasi confronto e possibilità di cambiamento…un consiglio: anche sul mio rapporto con Salini vorrei sentire meno superficialità e comunque dovresti chiedere ai boss del tuo partito di mollare la presidenza di AEM, Autostrade e Triennale prima di poter anche solo accennare la questione… ma ormai è così,
  • Biondi Giovanni …si cerca la pagliuzza nell’occhio dell’altro senza trovarla, non vedendo la trave nel proprio…
  • Vittore Soldo …continui a scappare e ad anteporre alla questione vera giustificazioni che esulano dal tema delle mie domande…ti da fastidio che ti venga sottoposta la tua posizione in merito. Ripeto di non avere padri politici e di non dover difendere l’indifendibile, anche all’interno del mio partito. Il fatto che fossi poco allineato è chiaro a tutti. L’argomento della questione però non è AEM o altro. Quando sarà il tempo di discutere di AEM, tranquillo che non mi sottrarrò al confronto…ci stiamo su qualcosa di molto stringente e preciso. Non vuoi rispondere in merito e ne prendo atto. A presto.

Alla torna la pace (fredda) e una promessa: ritroviamoci in commissione. Se Vittore Soldo va avanti così si arriverà a una resa dei conti, a un chiarimento definitivo, quando in politica siamo abituati a non sapere mai chi ha vinto e chi ha perso e soprattutto perché.

In un post precedente ho riportato altre dichiarazioni di Giovanni Biondi che ha affermato perché il Piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp) viene trattato in questo modo, con aperture alle esigenze dei Comuni e del territorio. Quanto al geosito, come in altri casi il Ptcp ha tenuto conto delle esigenze dei Comuni (Casaletto di Sopra, Romanengo, Soncino, Ticengo, con il solo Romanengo favorevole alla tutela del geosito!) e delle aziende.

 


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