Magazine Cultura

Blog Tour: Collide (The Taking #3) by Melissa West

Creato il 10 febbraio 2015 da Anncleire @anncleire

Blog Tour: Collide (The Taking #3) by Melissa West

Blog Tour: Collide (The Taking #3) by Melissa West

“See this,” he says. “The sky is still blue. The clouds are still white. The sun is still there, Ari.” His fingers thread through mine, gripping them tightly. “I know a lot has changed, but the fundamental elements of your world are still the same. There is still air and warmth. There is still a blue sky for day and stars at night. Earth is still the same. And no matter what, no matter what happens, I want you to know that you are the best thing to ever happen to me. I love you.”

 

“Collide” il terzo volume della serie “The Taking” di Melissa West e lo aspettavo da tantissimo, da quando ho chiudo “Hover” più di un anno fa. Partecipare al blog tour organizzato da YA Bound è stato immediato, non potevo di certo perdermi l’occasione per leggere questo libro. E per fortuna non sono stata delusa, la West è straordinariamente brava nel tenere alta la tensione narrativa e regalare un finale emozionante, ed esplosivo

 

L’erede militare Ari Alexander è sopravvissuta a spie aliene, al WWIV, e un cambiamento dell’ordine mondiale. Ma quando il nuovo leader della Terra utilizza Jackson – l’unico ragazzo di cui le sia mai importato davvero - per arrivare a lei, Ari non ha altra scelta che arrendersi. Per liberare Jackson, accetta di recarsi nelle basi militari nazionali per addestrare altri a combattere.

Quello che scopre è una terra disseminata di persone che muoiono. Ari ha il potere di guarire trasformando i combattenti in alieni – ibridi come lei. Se ci riuscisse, insieme, avrebbero la possibilità di rovesciare il capo alieno, Zeus. Ma se lei fallisse, tutto quello che ha di più caro sarebbe spazzato via per sempre.

Ancora una volta, tutto ciò che Ari crede di sapere viene messo in discussione. In un mondo di incertezze, la lealtà viene testata, le bugie vengono scoperte, e non ci si può fidare di nessuno. Se Ari e Jackson hanno qualche speranza di sopravvivenza e di preservare una vita per il futuro, devono combattere la guerra finale con gli occhi spalancati.

 

La guerra è vicina, niente è in salvo, il mondo così come lo avevamo conosciuto nei volumi precedenti non esiste più e in un certo qual modo perdersi diventa facile. Il senso di precarietà è impellente, sottile e diffuso, una morsa che stringe i protagonisti e impedisce loro di respirare. Ogni passo che compiono in avanti è un supplizio, intervallato dalla sensazione di star per perdere tutto. Nessuno è al sicuro, è Ari si ritrova ad affrontare tutto quello che ha sempre temuto. È sempre lei che racconta le vicende in prima persona, è lei che regala le sue emozioni in un racconto dal ritmo concitato, tra una tortura e una nuova idea e la minaccia sempre più tangibile di Zeus. Ari non è più la ragazzina di Gravity, è una donna che sa che deve sacrificare tutto pur di salvare le persone che ama e il suo pianeta. La Terra è in pericolo e Ari deve combattere. Dalla grande capacità decisionale, su di sé ha il peso di una scelta. La sua natura ibrida le consente di avere dei vantaggi ma alla fin fine è sempre lei, la generosa e impulsiva ragazza del primo volume. Dalla sua però ha qualcosa che prima non aveva: l’amore. E quando si tratta di venire al sodo diventa di fondamentale importanza. Ari deve scegliere cosa fare, e deve agire. Non sono solo gli umani ad essere in pericolo ma gli stessi Anziani. Tutto poggia su un equilibrio precario, e cambiare bandiera facilissimo. Tra l’altro il pericolo viene dall’interno, quel consiglio che dovrebbe prendere le decisioni e che invece si ritrova in un regime dittatoriale. Ari è presa in mezzo, ma d’altronde è in situazioni conflittuali che emergono i veri leader. Al suo fianco per fortuna c’è Jackson, che emerge in tutto il suo fascino. Decisamente in un ruolo forse più marginale, ma nel contempo altrettanto importante. Jackson è come una luce per Ari, protagonista indiscussa del romanzo, un sostegno, una spalla, un fidanzato esemplare, considerando anche l’incidente con i genitori della ragazza. Jackson deve accettare le conseguenze di avere Zeus come nonno, ma soprattutto subisce in prima persona il peso della rivolta e del malcontento. E se Ari è il leader, lui è lo stratega e il soldato.

Uno dei temi più importanti di questo terzo volume è la diversità insita tra umani e anziani, quello che rende il libro uno sci-fi ma allo stesso tempo induce alla riflessione.

“I can feel your thoughts, your emotions, what’s giving you pause. I sense your fear, your worry, your anger. These emotions are what make us human. Regardless of whether xylem runs through your body, you are still human. Never forget that.”

Ari ricorda a tutti, che in fondo alle nostre mille diversità, alle nostre divergenze, alle nostre differenze siamo tutti umani, siamo governati dagli stessi sentimenti, sentiamo, in sostanza le stesse cose. Ari lo vive in prima persona, quel contrasto costante tra ciò che era e ciò che è, lo vive, lo realizza, lo mastica e lo incanala verso la realizzazione che è l’unione che fa la forza, che anche se profondamente diversi, più forti, più veloci, con la mente più reattiva, resta sempre quel senso di comunità che tutti dovremmo coltivare e preservare. Ari è come una fiaccola che illumina il mondo, ma alla fine la guerra arriva e tutti devono darsi da fare, nessuno escluso.

Molti sono i comprimari che compaiono nella storia, tutti perfettamente caratterizzati dalla West a partire da Gretchen che io adoro per finire con Myers che è un personaggio particolare, che avrà modo di mostrarsi per quello che è.

L’ambientazione è assolutamente curatissima, con questa Sydia distrutta dalla guerra, dall’indifferenza, dalla paura, una paura ancestrale e un forte senso di sopravvivenza. Una Terra quasi post-apocalittica, e in fondo l’arrivo di Zeus a distruggere può essere post-apocalittico.

Il particolare da non dimenticare? Un campo di fragile…

La fine ideale per uno dei migliori sci-fi che abbia letto negli ultimi anni, una storia mozzafiato, piena di colpi di scena, di passione, di vita, di tempi importanti su cui riflettere. La West ha creato uno scenario ideale dove Ari brilla di luce propria, l’eroina di uno young adult tutto da respirare e amare. L’azione più pura, la guerra e la strategia si uniscono alla romance per un finale sconvolgente ed entusiasmante.

Buona lettura guys!

Blog Tour: Collide (The Taking #3) by Melissa West



Ringrazio immensamente Melissa West e YA Bound per la straordinaria opportunità di leggere questo libro in anteprima e partecipare al blog tour in cambio della mia onesta opinione. Ve ne sono immensamente grata!

 

La Serie “The Taking”:

- Gravity

- Hover 

- Collide 

 

Dove trovare “Collide”:

Amazon  |  Goodreads  |  B&N  |  Kobo

Blog Tour: Collide (The Taking #3) by Melissa West


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :