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Blue Ruin

Creato il 10 aprile 2015 da Nehovistecose

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Regia di Jeremy Saulnier

con Macon Blair (Dwight), Devin Ratray (Ben Gaffney), Amy Hargreaves (Sam), Kevin Kolack (Teddy Cleland), Eve Plumb (Kris Cleland), David W. Thompson (William), Brent Werzner (Carl Cleland), Stacy Rock (Hope Cleland), Bonnie Johnson (Margaret).

PAESE: USA 2013
GENERE: Nero
DURATA: 93’

Cosa ha portato Dwight a diventare un homeless che vive sulla sua auto e mangia frugando nella spazzatura? Perchè sembra riattivarsi quando scopre che un assassino sta uscendo di prigione dopo dieci anni?

Opera seconda dello sceneggiatore/regista Saulnier. Un vengeance movie atipico, introspettivo, off-hollywood sia a livello produttivo che strutturale. Ribaltando gli stereotipi dei film USA sulla giustizia privata, sottolinea che la vendetta non può avere alcun valore catartico e porta in scena un personaggio anonimo e per nulla eroico, condannato ad uno squallore esistenziale e morale cui si sovrappone, a carta carbone, lo squallore di quel profondo Sud selvaggio in cui l’autorità non esiste e i “buoni” dormono con pistole e fucili sotto i cuscini. Il cardine del film è l’incontro/scontro tra due “tipiche famiglie americane” che interpretano a modo loro (ovviamente, sbagliato) il concetto di giustizia. L’ironia grottesca e le esplosioni di violenza quasi chirurgica ricordano da vicino Cronenberg e Lynch. La prima parte, quasi totalmente muta, è perfetta, la seconda, pur sempre orgogliosamente underground, diventa un po’ noiosa e di maniera. Perfetta invece la fotografia dello stesso Saulner che richiama i toni delle vecchie polaroid sbiadite (e infatti è proprio una polaroid il macguffin del film). Il titolo significa “rudere blu” ed è riferito all’auto di Dwight, ma può anche significare “rudere triste”: un appellativo perfetto per il protagonista e per le sue azioni. Da vedere, ma non è un film per tutti, non immediatamente apprezzabile.

Voto



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