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Boldrini e l'importanza del linguaggio al femminile

Creato il 24 settembre 2013 da Societydoesntexist
Richiedere che il linguaggio sappia adattarsi all'evoluzione del costume. Il linguaggio dovrebbe saperlo fare e l'informazione dovrebbe essere apri pista in questo. Allora, se una giudice chiede di essere chiamata LA giudice, se una ministra chiede di essere chiamata LA ministra, se una presidente della Camera chiede di essere chiamata LA presidente, ecco, perché lo facciamo? E' per affermare che la vita ha più di un genere. Non è un esercizio ozioso, semantico, non c'è un'esclusiva maschile per certi lavori, non c'è più una normalità maschile della quale noi tutte saremmo provvisoriamente delle eccezioni, e siccome siamo delle eccezioni, il linguaggio non va toccato, perché siamo delle comete, passeremo velocemente, e non lasceremo il segno. Ebbene non è così. E quindi anche il semplice articolo ha un'importanza, che i giornalisti dovrebbero considerare. E non vorremmo sentirci rispondere che si usa il maschile perché è il genere largamente prevalente in certe professioni. Perchè nella scuola ci sono più maestre, che maestri, ci sono più professoresse, che professori. Ma se io chiamassi il maestro Giancarlo Rossi "la maestra", alla terza volta mi direbbe: "Scusi eh, lei ha un serio problema". Io ogni giorno mi sento chiamare "Signor Presidente", ogni singolo giorno. E basta!
Laura Boldrini

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