Bomassei in testa per la guida di Confindustria

MILANO 7 MARZO 2012 Per la guida di Confindustria registra nella giornata di oggi uno spostamento che pesa e che vede Alberto Bombassei in vantaggio. E' iniziata a Milano la due giorni di incontri dei saggi di Confindustria in vista della scelta del prossimo presidente che deve sostituire Emma Marcegaglia.
Il vicepresidente di Confindustria, Gianfelice Rocca, presidente del Gruppo Techint, ha indicato Alberto Bombassei (FOTO) come nuovo presidente di Confindustria al posto di Emma Marcegaglia. Non è una novità, Rocca si era già espresso tempo fa sulle due candidature appoggiando il patron della Brembo. Si tratta di una "scelta imprenditoriale - afferma Rocca dopo aver incontrato i saggi dell'associazione imprenditoriale a Milano - che si inquadra nel discorso di avere un impegno fortissimo di tutte le istituzioni nel cambiamento". Nel corso dell'incontro Rocca ha spiegato di aver "parlato dei temi del Paese, in particolare del recupero di competitività, soprattutto nei confronti della Germania". In Italia "manca una visione di lungo periodo e una vera politica industriale", ha concluso il vicepresidente di Confindustria.
Ucimu e Federmacchine indicano Alberto Bombassei quale futuro presidente di Confindustria. Lo fa sapere il presidente delle due associazioni Giancarlo Losma, dopo aver incontrato nella sede degli industriali lombardi i tre Saggi incaricati delle consultazioni per individuare i candidati alla successione di Emma Marcegaglia alla presidenza di viale dell'Astronomia. Ucimu e Federmacchine esprimeranno in giunta un voto. "Ho dato indicazione per entrambe le associazioni per Alberto Bombassei - spiega Losma - Entrambi, Bombassei e Squinzi, sono di altissimo profilo. È stata una scelta difficile, ma sentiamo più vicino Bombassei soprattutto in virtù del settore di appartenenza, che è quello meccanico".
A favore di Giorgio Squinzi si è invece l''Anie, la Federazione delle imprese elettrotecniche ed elettroniche.
Sono attese in serata le posizione di Andrea Tomat (presidente Confindustria Veneto), Benito Benedini (ex presidente Assolombarda), Michele Tronconi (presidente Sistema Moda Italia), Giorgio Fossa (ex presidente Confindustria) e Gianmarco Moratti (presidente Saras).