Il Fondo Monetario Internazionale (Fmi) ha congelato una delle rate di finanziamenti destinati alla Bosnia ed Erzegovina, per un valore totale di 68.5 milioni di euro, a causa dell’incertezza dovuta alla mancata formazione di un governo, nonostante dalla data delle elezioni siano trascorsi più di quattro mesi.
La disputa interna della Federazione di Bosnia ed Erzegovina, una delle due entità in cui è diviso il paese insieme alla Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina (Republika Srpska), per la spartizione dei ministeri tra i vari movimenti vincitori della tornata elettorale, ha lasciato Sarajevo senza un esecutivo che possa guidare la nazione.
Questa situazione è stata valutata dal Fmi troppo instabile per consentire l’investimento di altri capitali, i quali dovrebbero agevolare la modernizzazione e la crescita economica del paese balcanico, favorendo anche il percorso di riforme richiesto da Bruxelles per l’integrazione della Bosnia ed Erzegovina nell’Unione Europea.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake