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Breviter (News)

Creato il 30 gennaio 2015 da Marianna06

 

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Dieci morti è il bilancio di un duplice attentato kamikaze in Mali, sferrato dalle milizie filo-governative nel nord del Paese contro i ribelli tuareg.

La notizia è di due giorni addietro e arriva da fonti occidentali.Confermata ulteriormente dalla missione Onu (Minusma).

Erano uomini del gruppo combattenti Gatia(gruppo di autodifesa Tuaregh Imghad e Alleati), quelli che hanno attaccato, nella notte tra martedì e mercoledì, nei pressi della città di Tabankort.

Due kamikaze, a quanto riferito, sono riusciti a farsi esplodere.Il terzo è stato ucciso prima che potesse azionare il detonatore.

 

Per iniziativa  del Pontificio Consiglio della pastorale dei migranti e degli itineranti e del Pontificio Consiglio della  Giustizia e della Pace e dalle Unioni internazionali femminili e maschili dei superiori /e generali (Uisg e Usg) l'8 febbraio diventerà la Giornata internazionale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone.

La data scelta è quella del giorno in cui la Chiesa ricorda santa Giuseppina Bakhita, schiava sudanese liberata e divenuta religiosa canossiana e canonizzata  nel 2000 da papa Giovanni Paolo II, oggi santo anch'egli.

Tema dell'evento è : "Accendi una luce contro la tratta".

 

 Tra i progetti caritativi finanziati con l'8x1000 la Chiesa italiana, in Africa, si occuperà dei bambini di strada dell'Angola e dei giovani del Madagascar, quelli che frequentano le scuole professionali per apprendere il mestiere di meccanico o falegname.

Per i primi si lavorerà al reinserimento familiare e sociale, aspetto  molto complesso, in quanto i ragazzi, avendo già compiuto 17 anni, sono fuori ormai dal progetto  di protezione integrale salesiano.

Per i giovani malgasci, età tra i 15 e i 25 anni, ci sarà l'avviamento al lavoro presso il Centro "Don Orione" e nel contempo con l'aiuto economico la possibilità di offrire la sostenibilità al Centro stesso.

Un altro intervento molto interessante riguarda l'India e concerne lo sviluppo socio-economico e sanitario di famiglie e orfani vittime dell'Aids.

 

               a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)

        


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